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Festival Internazionale dell'Educazione di Brescia

II edizione

02-Ott-2025 > 05-Ott-2025

L’educazione deve unirci nell’impegno collettivo e fornire la conoscenza e l’innovazione necessarie per dare forma a futuri sostenibili e di pace per tutti

Conferenze internazionali, talk, laboratori per famiglie, spettacoli, mostre, approfondimenti tematici per insegnanti e educatori, incontri formativi per gli studenti, attività rivolte alle imprese: è la proposta del Festival internazionale dell'educazione, giunto alla II edizione, in programma a Brescia dal 2 al 5 ottobre 2025.

Nato nel 2023 per iniziativa di Università Cattolica del Sacro Cuore, Fondazione Brescia Musei, Fondazione Asm, Gruppo La Scuola, InnexHub - Fondazione Aib, Fondazione Teatro Grande, con il sostegno significativo di Fondazione Comunità Bresciana, nonché di Comune di Brescia, Consiglio Regione Lombardia. Inoltre il festival gode della media partnership di Rai Cultura, Rai Radio1, Avvenire e Editoriale Bresciana (Giornale di Brescia, Teletutto e Radio Bresciasette).

Mentre la prima edizione era dedicata alle comunità educative, il tema scelto per il secondo appuntamento è La città che apprende. Apprendere nella città.

Il concetto di città educativa enfatizza le finalità etiche dell’educazione, in opposizione a quelle di natura più utilitaristica e tecnica. La città educativa non prevede, pertanto, solo l’acquisizione di abilità o conoscenze, ma anche lo sviluppo della speranza, la formazione del carattere e della coscienza, elementi fondamentali per l’esercizio della responsabilità da parte di cittadini attivi in società democratiche
Domenico Simeone, direttore scientifico del Festival Internazionale dell'Educazione di Brescia

I contenuti dell'edizione 2025 del Festival prevedono un ricco palinsesto di appuntamenti che ha l’ambizione di far emergere “le buone pratiche” che la città educativa ha messo in atto, ma anche linee di azione sul futuro dell’educazione.

Si comincia con la serata inaugurale del festival, il 2 ottobre (ore 20.00) al Teatro Grande di Brescia, nuovo ente sostenitore, con la lectio Vivere in città, una storia di fiducia di Mark Hunyadi, filosofo svizzero di origine ungherese, professore di filosofia sociale, morale e politica presso l’Università Cattolica di Lovanio in Belgio. La serata sarà introdotta dai saluti di Elena Beccalli, Rettore dell'Università Cattolica Del Sacro Cuore, e da Laura Castelletti, Sindaca di Brescia. La lectio di Mark Hunyadi, introdotto da Domenico Simeone, direttore scientifico del Festival, sarà preceduta dal concerto dell’Orchestra Esagramma, dove suonano insieme musicisti professionisti e giovani con disabilità intellettive e autismo.

Venerdì 3 ottobre, nell’aula magna di via Trieste 17 (ore 20.30), lo scrittore e giornalista Eraldo Affinati ripercorrerà la storia delle scuole Penny Wirton da lui fondate, dedicate all’insegnamento gratuito dell’italiano ai migranti. Educare per vivere sarà il titolo del suo intervento.

È fondamentale chiederci in che modo la città, attraverso la sua architettura, il suo funzionamento, ma anche grazie a tutte le iniziative della politica e della società civile, possa contribuire all’educazione dei bambini e di tutti i cittadini.

Sabato 4 ottobre, nell’auditorium del Museo Santa Giulia (ore 20.30) è la volta del pedagogista francese Philippe Meirieu, considerato da molti il più grande pedagogista europeo vivente, che interverrà sul tema: “La pedagogia è l'arte del fare, l'arte di accompagnare il ragazzo trasmettendogli dei saperi, ma allo stesso tempo liberandolo dalla persona che glieli trasmette perché possa pensare da solo e anche con gli altri». 

La mattinata del 4 ottobre, al Museo Santa Giulia-Chiesa di San Salvatore, verrà ricordato il discorso Mai più la guerra che Papa Paolo VI fece alle Nazioni Unite. Il 4 ottobre 1965, esattamente sessant’anni fa, mentre il Concilio Vaticano II si avvia alla conclusione, Paolo VI si reca a New York e partecipa – primo pontefice nella storia – all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. 

Nelle sale del Museo Santa Giulia, dal 2 ottobre al 15 febbraio, si potrà visitare la mostra MONDI, VIAGGI, STORIE... e poi c'è Jacovitti! L'esposizione celebra l’illustrazione per ragazzi e la storia dell’educazione in Italia, mostrando per la prima volta al grande pubblico, i bozzetti originali realizzati dai grandi illustratori italiani, da Munari a Jacovitti, tratti dall’archivio di Editrice La Scuola.

Attraverso un’accurata scelta di oltre 70 tavole, rivive uno spaccato dell’immaginario iconografico proposto alle giovani generazioni che si formarono in Italia negli anni del dopoguerra e del boom economico, alle soglie della più stretta contemporaneità.

Nel programma del festival non mancano le proposte per i bambini che si svolgeranno al Teatro Grande di Brescia, nella Pinacoteca Tosio Martinengo e Museo del Risorgimento, Scuola Audiofonetica e Università Cattolica

In allegato il PROGRAMMA completo della II edizione del Festival Internazionale dell'Educazione di Brescia

Sito del Festival Internazionale dell'Educazione di Brescia

Programma_Festival_Educazione_Brescia

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