Montessori Day
A Fiera Didacta 2022
22-Mag-2022 > 22-Mag-2022
Dal 20 al 22 maggio alla Fortezza da Basso di Firenze si svolge Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico dedicato all’innovazione della scuola. La quinta edizione è dedicata a Maria Montessori, innovatrice di incredibile attualità e modernità. Il suo metodo ha cercato di trasformare il modello scolastico, spostando l'attenzione sullo studente e sulla costruzione di conoscenze.
Di seguito il calendario degli eventi a lei dedicati:
22 maggio 11.30 - 13.30 Maria Montessori e la scuola del terzo millennio: gli scenari, le prospettive, le sfide
Tutti conoscono Maria Montessori per il rivoluzionario metodo didattico-pedagogico che porta il suo nome; ma non tutti sanno che, più che di metodo, lei preferiva parlare di “aiuto alla vita”. In effetti, a partire dalla prima Casa dei bambini aperta a Roma nel 1907 alle straordinarie direzioni scientifiche e filosofiche in cui si è spinto il suo pensiero fino alle decine di migliaia di scuole in cui esso viene oggi applicato in ogni continente, quella che Montessori ha enunciato è una vera e propria visione del mondo, una sorta di nuovo umanesimo. Qualcosa che, a partire dalle prodigiose capacità autoeducative del bambino, può orientare in senso armonico il progresso dell’umanità e che, in un’epoca di nuovi confini e conflitti, di crisi ambientali e lacerazioni geopolitiche come quella che stiamo vivendo, è più attuale che mai. Il convegno metterà a fuoco quanto di fecondo la visione montessoriana ha nella scuola, ma anche nella società, del terzo millennio; e lo farà attraverso le esperienze e le testimonianze di professionisti che, in vari ambiti ma con la stessa tenace convinzione, sanno che il bambino è il maestro. Di diritti, di inclusione, di pace, di educazione ad essere cittadini del cosmo.
Relatori
Francesco Favi – Assessore alla cultura, alla pubblica istruzione e alla valorizzazione della figura e del pensiero di Maria Montessori del Comune di Chiaravalle; insegnante di materie letterarie presso il Liceo Statale “Enrico Medi” di Senigallia (AN)
Benedetto Scoppola Presidente dell’ Opera Montessori – Professore di Fisica matematica a Tor Vergata
Wassilios Emmanuel Fthenakis Pedagogista, Antropologo, Genetista e Psicologo. Studioso del metodo Montessori. Presidente Onorario di Didacta International Verbands
Rita Scocchera – Esperta e formatrice montessoriana; membro del direttivo dell’Opera Nazionale Montessori; vicepresidente della Fondazione Chiaravalle Montessori; Dirigente tecnico del Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico Regionale per le Marche
Mariangela Scarpini – Insegnante di Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Maria Montessori” di Chiaravalle; dottoressa di ricerca in Scienze Pedagogiche; professoressa a contratto presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna e assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia
Milena Piscozzo Dirigente Scolastico dell’Istituto comprensorio Riccardo Massa di Milano. Capofila della Rete Nazionale di sperimentazione della scuola secondaria di I grado Montessori.
22 Maggio 16:00-18:00 “Donne tutte: sorgete!”
Maria Montessori è da tutti conosciuta per il suo metodo educativo, pochi ricordano la sua battaglia per i diritti delle donne, in connessione con le organizzazioni femminili che nacquero a Roma e in tutto il Mondo tra fine ‘800 e primi del ‘900.
“Donne tutte: sorgete!” era l’ accorato appello che la Montessori indirizzò alle donne italiane nel 1906, attraverso le pagine del quotidiano “La Vita”. Con queste forti parole le invitò ad iscriversi alle Commissioni elettorali delle proprie città per chiedere il voto, dato che nessuna legge formalmente lo vietava. Era una consuetudine, a cui anche dieci maestre marchigiane si ribellarono, rispondendo alla chiamata. Tra cavilli e battaglie la loro domanda fu in un primo momento accettata dalla Corte di Appello di Ancona, unico caso in Italia, ad opera di un giudice illuminato, e anche se in seguito fu respinta dalla Corte Costituzionale il fatto destò moltissimo scalpore.
Lo spettacolo prende spunto da questa storia straordinaria del nostro paese, avvenuta proprio in seno al sistema pedagogico ad opera di donne istruite e coraggiose, per poi allargare lo sguardo sul tema dei diritti duramente conquistati, proprio attraverso la forza della solidarietà femminile. Si dice spesso che le donne non sanno fare massa comune, invece la storia dimostra che coraggiosamente unite possono fare la differenza. E’ solo del 1946 la conquista del voto femminile e le donne non hanno ancora raggiunto la piena parità, soprattutto per quanto riguarda i ruoli politici. La convinzione che un mondo di pace sarebbe stato possibile solo nell’equilibrio tra i due sessi, lasciando esprimere le qualità peculiari del femminile era uno dei capisaldi degli accorati scritti “dalla parte delle donne” della Montessori, per cui si è battuta con tutta sé stessa. La strada da fare è ancora molta ma nessuna azione è vana se portata avanti con forza e convinzione, come hanno dimostrato le suffragette marchigiane e tutte le donne che unite hanno portato cambiamenti epocali nella storia.
Relatori
SIMONA LISI / regista e autrice
FRANCESCA BERARDI, SILVIA BERTINI, MARTINA FERRAIOLI, SIMONA LISI, FRANCESCA ZENOBI / interpreti
PAOLO BRAGAGLIA/ musiche
STEFANIA CEMPINI/ costumi
FRANCESCO MENTONELLI / luci
ANDREA FAZZINI /collaborazione alla regia
FILIPPO MANTONI / organizzazione
Produzione Collettivo Collegamenti in collaborazione con Associazione Ventottozerosei con il sostegno del Comune di Ancona.
Con il sostegno dei Comuni di Chiaravalle, Montemarciano, Corinaldo, Sirolo. Con il Patrocinio della Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna della Regione Marche
20-21-22 maggio - Mostra permanente dedicata a Maria Montessori
Per info https://fieradidacta.indire.it/it/
Di seguito il calendario degli eventi a lei dedicati:
22 maggio 11.30 - 13.30 Maria Montessori e la scuola del terzo millennio: gli scenari, le prospettive, le sfide
Tutti conoscono Maria Montessori per il rivoluzionario metodo didattico-pedagogico che porta il suo nome; ma non tutti sanno che, più che di metodo, lei preferiva parlare di “aiuto alla vita”. In effetti, a partire dalla prima Casa dei bambini aperta a Roma nel 1907 alle straordinarie direzioni scientifiche e filosofiche in cui si è spinto il suo pensiero fino alle decine di migliaia di scuole in cui esso viene oggi applicato in ogni continente, quella che Montessori ha enunciato è una vera e propria visione del mondo, una sorta di nuovo umanesimo. Qualcosa che, a partire dalle prodigiose capacità autoeducative del bambino, può orientare in senso armonico il progresso dell’umanità e che, in un’epoca di nuovi confini e conflitti, di crisi ambientali e lacerazioni geopolitiche come quella che stiamo vivendo, è più attuale che mai. Il convegno metterà a fuoco quanto di fecondo la visione montessoriana ha nella scuola, ma anche nella società, del terzo millennio; e lo farà attraverso le esperienze e le testimonianze di professionisti che, in vari ambiti ma con la stessa tenace convinzione, sanno che il bambino è il maestro. Di diritti, di inclusione, di pace, di educazione ad essere cittadini del cosmo.
Relatori
Francesco Favi – Assessore alla cultura, alla pubblica istruzione e alla valorizzazione della figura e del pensiero di Maria Montessori del Comune di Chiaravalle; insegnante di materie letterarie presso il Liceo Statale “Enrico Medi” di Senigallia (AN)
Benedetto Scoppola Presidente dell’ Opera Montessori – Professore di Fisica matematica a Tor Vergata
Wassilios Emmanuel Fthenakis Pedagogista, Antropologo, Genetista e Psicologo. Studioso del metodo Montessori. Presidente Onorario di Didacta International Verbands
Rita Scocchera – Esperta e formatrice montessoriana; membro del direttivo dell’Opera Nazionale Montessori; vicepresidente della Fondazione Chiaravalle Montessori; Dirigente tecnico del Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico Regionale per le Marche
Mariangela Scarpini – Insegnante di Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Maria Montessori” di Chiaravalle; dottoressa di ricerca in Scienze Pedagogiche; professoressa a contratto presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna e assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia
Milena Piscozzo Dirigente Scolastico dell’Istituto comprensorio Riccardo Massa di Milano. Capofila della Rete Nazionale di sperimentazione della scuola secondaria di I grado Montessori.
22 Maggio 16:00-18:00 “Donne tutte: sorgete!”
Maria Montessori è da tutti conosciuta per il suo metodo educativo, pochi ricordano la sua battaglia per i diritti delle donne, in connessione con le organizzazioni femminili che nacquero a Roma e in tutto il Mondo tra fine ‘800 e primi del ‘900.
“Donne tutte: sorgete!” era l’ accorato appello che la Montessori indirizzò alle donne italiane nel 1906, attraverso le pagine del quotidiano “La Vita”. Con queste forti parole le invitò ad iscriversi alle Commissioni elettorali delle proprie città per chiedere il voto, dato che nessuna legge formalmente lo vietava. Era una consuetudine, a cui anche dieci maestre marchigiane si ribellarono, rispondendo alla chiamata. Tra cavilli e battaglie la loro domanda fu in un primo momento accettata dalla Corte di Appello di Ancona, unico caso in Italia, ad opera di un giudice illuminato, e anche se in seguito fu respinta dalla Corte Costituzionale il fatto destò moltissimo scalpore.
Lo spettacolo prende spunto da questa storia straordinaria del nostro paese, avvenuta proprio in seno al sistema pedagogico ad opera di donne istruite e coraggiose, per poi allargare lo sguardo sul tema dei diritti duramente conquistati, proprio attraverso la forza della solidarietà femminile. Si dice spesso che le donne non sanno fare massa comune, invece la storia dimostra che coraggiosamente unite possono fare la differenza. E’ solo del 1946 la conquista del voto femminile e le donne non hanno ancora raggiunto la piena parità, soprattutto per quanto riguarda i ruoli politici. La convinzione che un mondo di pace sarebbe stato possibile solo nell’equilibrio tra i due sessi, lasciando esprimere le qualità peculiari del femminile era uno dei capisaldi degli accorati scritti “dalla parte delle donne” della Montessori, per cui si è battuta con tutta sé stessa. La strada da fare è ancora molta ma nessuna azione è vana se portata avanti con forza e convinzione, come hanno dimostrato le suffragette marchigiane e tutte le donne che unite hanno portato cambiamenti epocali nella storia.
Relatori
SIMONA LISI / regista e autrice
FRANCESCA BERARDI, SILVIA BERTINI, MARTINA FERRAIOLI, SIMONA LISI, FRANCESCA ZENOBI / interpreti
PAOLO BRAGAGLIA/ musiche
STEFANIA CEMPINI/ costumi
FRANCESCO MENTONELLI / luci
ANDREA FAZZINI /collaborazione alla regia
FILIPPO MANTONI / organizzazione
Produzione Collettivo Collegamenti in collaborazione con Associazione Ventottozerosei con il sostegno del Comune di Ancona.
Con il sostegno dei Comuni di Chiaravalle, Montemarciano, Corinaldo, Sirolo. Con il Patrocinio della Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna della Regione Marche
20-21-22 maggio - Mostra permanente dedicata a Maria Montessori
Per info https://fieradidacta.indire.it/it/