"Verso": mostre, workshop, incontri e conferenze
Fino a luglio 2022
La sua caratteristica è di unire la sfera artistica e curatoriale a quella educativa, articolandosi in differenti formati, sviluppati attorno a tre principali aree di indagine su questioni oggi quanto mai urgenti: il tema dell’autonomia e della realizzazione delle generazioni più giovani, della loro partecipazione alla vita sociale e politica, della prevenzione e problematizzazione delle “nuove dipendenze”, diretto effetto di specifiche dinamiche delle nostre società.
Il progetto si sviluppa fino a luglio 2022 e mira a identificare nella fascia d’età tra i 15 e i 29 anni il proprio interlocutore privilegiato, costituito da soggetti che saranno coinvolti nella attività in quanto produttori e destinatari. Verso si snoda in stagioni tematiche che approfondiscono prospettive sugli argomenti generali, costruendo grammatiche e posture collettive e strumenti per affrontare le urgenze giovanili da un punto di vista politico.Il titolo è stato scelto con l'intento di declinare la molteplicità dei temi e delle forme del progetto: "Verso" è una preposizione che rappresenta e produce una posizione nei confronti di questi argomenti, indica un’inclinazione e un movimento tesi a qualcosa, richiama una dimensione performativa, ma anche poetica e linguistica.
Tra le aree di ricerca sarà analizzato il linguaggio, assunto come dispositivo di produzione di opinione e soggettività, l’assemblea come luogo di confronto democratico, il ragionamento politico come arena di messa in discussione del reale, la tecnologia come ambito di costruzione del sé, lo spazio urbano come scenario di emancipazioni e conquista di diritti.
Ogni stagione di Verso affronterà i temi attraverso diverse azioni che costituiranno dispositivi di produzione di conoscenza dialogici e plurali: una mostra collettiva (la prima mostra, Burning Speech, è presentata dal 24 giugno al 10 ottobre 2021) con artiste e artisti italiani e internazionali; un public programme che coinvolge differenti istituzioni e soggetti formativi attivi nella regione; un programma educativo costituito da workshop, visite e laboratori in mostra e gruppi di ricerca. Il programma si concluderà a luglio 2022 con un campo intensivo, un’esperienza formativa e aggregativa che vedrà la partecipazione di associazioni giovanili e movimenti attivisti, provenienti da Italia ed Europa.
La location dove si svolgono queste attività è lo spazio espositivo, nel quale un display architettonico in evoluzione, commissionato allo studio di architetti Orizzontale, crea un ambiente progressivo che invita il pubblico ad abitarlo e usarlo, capitolo dopo capitolo. Nel progetto una centralità particolare è dedicata al sito web verso.fsrr.org e l'account Instagram @verso.mag appositamente sviluppati, che permettono di produrre, documentare e fruire contenuti connessi al programma. Le piattaforme digitali ospiteranno parallelamente anche incontri digitali in modalità streaming, pensati per attivare percorsi di condivisione e conoscenza innovativi. In questa sede e in altri ambiti di Verso, saranno coinvolti lavorativamente numerosi soggetti d’età compresanella fascia di riferimento.
La partecipazione a tutte le attività proposte sarà gratuita. Inoltre, 50 giovani lavoreranno nel progetto producendo contenuti e collaborando alle iniziative a fronte di un’equa retribuzione e del riconoscimento della loro professionalità.
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo:La prima cosa che dobbiamo dare ai giovani, specialmente in anni complessi come quelli che stiamo attraversando, è la capacità di orientarsi nel mondo che li circonda. Per farlo, ragazzi e ragazze devono essere dotati di strumenti di lettura del presente. È in questa direzione che va un progetto come Verso
Fabrizio Ricca, assessore regionale alle Politiche Giovanili
Fin dal titolo, Verso indica una direzione, un movimento che inizia nel presente e si proietta in avanti, in sintonia con le giovani generazioni. Concepito a partire dalla lunga esperienza della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo nel campo dell’educazione e della curatela e dalla sua attenzione ai nuovi pubblici, Verso è un grande laboratorio. Con le sue mostre, i workshop, i talks, le visite e i contenuti digitali, sperimenta nuove forme di coinvolgimento, concretizzando la nostra idea di museo: uno spazio della scoperta e della conoscenza, un luogo capace di favorire le espressioni individuali e il discorso pubblico
Verso coinvolge le istituzioni scolastiche e numerose realtà culturali, educative, accademiche e associazionistiche della Regione Piemonte, facendo del confronto, dello scambio e della condivisione progettuale il proprio motore. Il programma ha già avviato una rete capillare di relazioni, aprendo una fattiva interlocuzione con l’Università di Torino, con il Politecnico, con l’Accademia Albertina, con l’Accademia Novalia di Alba e con l’Università del Piemonte Orientale. Inoltre ha promosso una convenzione con l’Istituto Scolastico Regionale e coinvolto nella pianificazione delle attività numerosi istituti della scuola secondaria superiore, tra cui il Liceo Classico Musicale Cavour, il Liceo Classico Alfieri, il Liceo Scientifico Marie Curie, il Liceo Artistico Cottini, il Liceo Classico D'Azeglio e l’Istituto Albe Steiner. Verso dialoga anche con Biennale Democrazia per lo sviluppo di un progetto promosso congiuntamente sui temi della cittadinanza, della memoria e dei percorsi educativi.
Il progetto Verso è fondato sull’expertise di lungo corso della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e del suo staff rispetto al tema della educazione e formazione dei pubblici giovani, e da una riflessione portata avanti nel corso degli anni sull’istituzione artistica quale luogo di produzione di conoscenza e partecipazione diretta.
Per saperne di più: Sito di Verso