Rai Scuola
Pieter Paul Rubens, Compianto di Cristo morto, 1603, Galleria Borghese, Roma
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Pieter Paul Rubens, La Circoncisione, 1605, olio su tela, Chiesa del Gesù, Genova
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Pieter Paul Rubens, Ritratto equestre di Giovan Carlo Doria, 1606, olio su tela, 265x188 cm., Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola, Genova © Su concessione del Ministero della Cultura, Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola
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Pieter Paul Rubens, Quattro studi per una testa di moro, 1609, Museo Reale di Belle Arti, Bruxelles
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Pieter Paul Rubens, Adorazione dei Pastori, 1609, olio su tela, 400x294cm., Chiesa di San Paolo, Anversa
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Pieter Paul Rubens, Crocifissione, 1614, olio su tela, 24,5x36,5cm., Pinacoteca di Monaco
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Pieter Paul Rubens, Daniele nella fossa dei leoni, 1615, olio su tela, National Gallery of Art, Washington DC
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Pieter Paul Rubens, Ritratto di Clara Serena Rubens, 1616, olio su tela, Collezione Principato del Liechtenstein
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Pieter Paul Rubens, I miracoli di San Francesco Saverio, 1617-'18, olio su tela, 535x395cm., Kunsthistorisches Museum, Vienna
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Pieter Paul Rubens, I miracoli del Beato Ignazio di Loyola, 1619-‘20 ca., olio su tela, 442x287cm., Chiesa del Gesù e dei Santi Ambrogio e Andrea, Genova
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Pieter Paul Rubens, L’arrivo di Maria De Medici a Marsiglia, 1622–'25, dettaglio olio su tela, 394x 295cm., Museo del Louvre, Parigi
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A Pieter Paul Rubens, Il cappello di paglia (Ritratto di Suzanne Lundent), 1622-‘25, National Gallery, Londra
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Pieter Paul Rubens, Ritratto di Suzanne Fourment, sorella di Helena Fourment
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Peter Paul Rubens, Helena Fourment esce dal bagno, 1636-38, olio su tela, 176x83cm., Kunsthistorisches Museum, Vienna
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Peter Paul Rubens, Paesaggio con arcobaleno, 1632-’35, olio su tela, Museo Hermitage, San Pietroburgo
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Pieter Paul Rubens, Ultimo autoritratto dell’artista, 1638-‘40, olio su tela, 109,5x85cm, Kunsthistorisches Museum, Vienna
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Rubens a Genova

Una mostra a Palazzo Ducale

Il 2022 è stato scelto dalla città di Genova per ricordare uno dei protagonisti principali per l’avvio della stagione del Barocco italiano e europeo (Il Seicento). Si tratta del pittore, architetto e diplomatico, nato ad Anversa, Peter Paul Rubens (1577-1640), giunto a Genova la prima volta da Mantova, nel 1604, dopo il ritorno dalla Spagna (Genova. Rubens nella Superba). 
Il grande artista fiammingo (Rubens, il Principe del Barocco), è oggetto della straordinaria mostra allestita a Palazzo Ducale, ricca di dipinti inediti, assieme a disegni, incisioni, arazzi, arredi, volumi antichi, abiti, accessori femminili e gioielli, il tutto per ricordare, dopo quattrocento anni,  la pubblicazione avvenuta ad Anversa del celebre volume, I Palazzi di Genova (1622), libro con il quale Rubens omaggiò la Superba dopo la sua ripetuta permanenza in città nei primi anni Seicento. 
Rubens a Genova (Rubens in mostra a Genova) curata da Nils Büttner e Anna Orlando, presenta ben centocinquanta opere provenienti da musei e collezioni italiane ed europee, opere un tempo appartenute alla Superba ma che a fine Settecento, con la crisi dell’aristocrazia e i contraccolpi della Rivoluzione Francese, migrarono verso collezioni straniere.

Rubens soggiornò in diverse occasioni a Genova tra il 1600 e il 1607, visitandola anche al seguito del Duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, presso cui ricopriva il ruolo di pittore di corte 

Rubens ebbe modo di intrattenere rapporti diretti e in alcuni casi molto stretti con i più ricchi e influenti aristocratici dell’oligarchia cittadina.
A partire dalle opere di Rubens, la mostra racconta il contesto culturale e artistico di Genova nell’epoca del suo maggiore splendore anche attraverso dipinti di artisti che, per certo, Rubens vide e studiò, in particolare Tintoretto e Luca Cambiaso. Non mancano opere degli artisti incontrati in Italia e a Genova durante il suo soggiorno, come Frans Pourbus il Giovane, Sofonisba Anguissola, Bernardo Castello, o con cui collaborò come Jan Wildens e Frans Snyders.
La mostra, inoltre, si estende nella città di Genova lungo un itinerario rubensiano alla scoperta dei capolavori dell’artista tuttora collocati sugli altari d’origine, a pochi passi da Palazzo Ducale: La Circoncisione (1605) e I miracoli del beato Ignazio di Loyola, (1620) della Chiesa del Gesù. E non manca, lo spettacolare Ritratto di Gio. Carlo Doria a cavallo, della Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola, uno delle più monumentali effigi celebrative dell’età Barocca. 
L’itinerario in città, infine, è segnalato con veri e propri focus, a completamento del racconto narrato dalla mostra, e tocca anche i palazzi cinquecenteschi che Rubens visitò entrando in contatto diretto con i proprietari e riproducendoli poi nel suo celebre libro nell’edizione del 1622 e di quella immediatamente successiva (1626 ca.), entrambe esposte in originale.

APPROFONDIMENTO 
Il Seicento
Genova. Rubens nella Superba
Rubens, il Principe del Barocco

LA MOSTRA
Rubens a Genova
Palazzo Ducale di Genova
6 ottobre 2022 - 22 gennaio 2023
SITO UFFICIALE
Palazzo Ducale di Genova. Rubens a Genova

FOTO DI COPERTINA
Pieter Paul Rubens, dettaglio dell’ultimo autoritratto dell’artista, 1638-‘40, olio su tela, 109,5x85cm, Kunsthistorisches Museum, Vienna