Paola Venuti: autismo e aspetti sociali dell`inclusione

La didattica inclusiva

Paola Venuti, direttrice del DiPSCO dell'Università di Trento, parla dei disturbi dello spettro autistico e dell'importanza dell'individuazione precoce, anche nell'ottica dell'inclusione e del ruolo cruciale degli insegnanti della scuola dell'infanzia. Dal momento dell'individuazione del problema, prosegue Venuti, diventa fondamentale l'adattamento del contesto ai fini dell'apprendimento e dell'integrazione soprattutto dal punto di vista sociale, a cominciare dai compagni, gli insegnanti e le figure di sostegno.

Paola Venuti, Professore Ordinario di psicopatologia clinica presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell'Università di Trento, è responsabile del Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione. È Collaborative Investigator del National Institute of Child Health and Human Development (NIH Bethesda). Da anni si occupa di ricerca nell’ambito della individuazione di indicatori precoci dei disturbi dello spettro autistico e della diagnosi funzionale, i cui risultati sono pubblicati sulle principali riviste internazionali. È membro del Comitato Scientifico dell’IPRASE del Trentino e coordina da quattro anni il “Progetto Autismo” di Formazione per gli insegnanti della provincia di Trento. Ha pubblicato per diverse case editrici libri che raccolgono i risultati della ricerca sulla messa a punto e verifica di interventi psico-educativi con soggetti con sviluppo atipico.