Perché il bullismo colpisce i ragazzi con autismo

Michele Zappella

Michele Zappella, Neuropsichiatra infantile, spiega perché, soprattutto i ragazzi e le ragazze con un disturbo autistico di buona intelligenza,  spesso siano vittime di atti di bullismo. La loro ansia sociale cresce quando diventano il bersaglio di un gruppo violento e vengono sbeffeggiati generalmente con l’inganno. Cosa fare in questi casi? Molto importante è seguire le strade già tracciate nei Paesi scandinavi: coinvolgere l’interna scuola, favorendo l’accoglienza della vittima e il confronto fra insegnanti e bulli.

Michele Zappella è stato primario del reparto di Neuropsichiatria Infantile dell'Ospedale Regionale di Siena dal 1973 al 2006. Attualmente insegna Neuropsichiatria Infantile nelle Scuole di Specializzazione dell'Università di Siena ed è consulente nel Centro Rett dell'Ospedale Versilia (Lucca). Ha studiato i disturbi dello spettro autistico scoprendo la Dysmaturational Syndrome, che si manifesta con un comportamento autistico transitorio associato a tic motori e vocali. Per i suoi lavori sull'autismo ha ricevuto nel 1981 la Medaglia d'Oro e la Cittadinanza Onoraria del comune di Sesto San Giovanni (Milano). É autore di molte pubblicazioni scientifiche ed è Direttore Scientifico della rivista Erickson Autismo e Disturbi dello Sviluppo.