"2050. Un biglietto per il domani", il docu-corto del Liceo Vivona di Roma

"2050. Un biglietto per il domani", il docu-corto del Liceo Vivona di Roma

Progetto "Cine in Green 2"

30 Mag 2025 > 30 Mag 2025
"2050. Un biglietto per il domani", il docu-corto del Liceo Vivona di Roma
Il 30 maggio 2025, al cinema Adriano di Roma (ore 9.30), la proiezione in anteprima del cortometraggio documentario 2050. Un biglietto per il domani realizzato dagli studenti e dalle studentesse del Liceo Classico “Francesco Vivona” di Roma nell’ambito di Cine in green 2, progetto finanziato con il Piano nazionale di educazione all’immagine – Ministero dell’Istruzione e del Merito e Ministero della Cultura. Partner del progetto sono il CNR – Area di ricerca di Tor Vergata, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema (Anec) del Lazio e Green Cross Italia

Il progetto, avviato a gennaio, ha previsto laboratori e incontri in sala a cui hanno partecipato esperti e professionisti del mondo del cinema e dell’ambiente, offrendo agli studenti un'opportunità concreta di educazione all’immagine e riflessione critica sul futuro sostenibile.
 
All’incontro parteciperanno Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia; la responsabile della comunicazione dell’Area di ricerca del CNR di Tor Vergata e Leandro Pesci, presidente di ANEC Lazio. A portare il loro saluto ai giovani saranno i Manetti Bros., i fratelli registi e produttori cinematografici tra i più eclettici e apprezzati del panorama italiano. 
 
Il cortometraggio esplora il futuro della mobilità dal punto di vista delle nuove generazioni, con l’orizzonte simbolico del 2050. I ragazzi hanno dialogato con figure autorevoli per costruire una narrazione consapevole e ricca di stimoli, tra cui Fabio Chiarello (CNR), Anna Donati (Roma Servizi per la Mobilità), Eugenio Patanè (Assessore alla Mobilità del Comune di Roma), Fabio Pressi (Motus-E), Bepi Vigna (scrittore e creatore di Nathan Never). 
 
Fabio Pressi, nel corto, descrive la mobilità digitale come l’integrazione tra mezzi di trasporto e mondo della telefonia, con veicoli intelligenti, connessi e gestibili tramite app: una visione che collega perfettamente la quotidianità dei ragazzi al concetto di mobilità sostenibile del futuro. Bepi Vigna e Fabio Chiarello affrontano riflessioni sulle potenzialità del teletrasporto e della velocità della luce, che oggi sembrano utopia, ma stimolano nei giovani una riflessione su quanto la scienza possa avvicinarsi, col tempo, all’immaginazione.

Anna Donati immagina città a zero emissioni, dominate da trasporti pubblici elettrici, mezzi condivisi e auto a guida autonoma. Eugenio Patanè, infine, sottolinea l’importanza del trasporto pubblico integrato con sistemi di mobilità condivisa per coprire “il primo e l’ultimo miglio” di ogni spostamento: una logica di intermodalità che i ragazzi hanno interpretato nel corto come chiave del futuro urbano.

Uno scenario che richiede un cambiamento culturale: rinunciare all’auto privata e investire su una nuova forma di mobilità collettiva e intelligente.

 Durante l’evento del 30 maggio, in programma l'esibizione del Coro del Liceo Vivona, che eseguirà celebri arie tratte dalla storia del cinema. Inoltre, alcuni studenti interpreteranno testi letterari e teatrali legati ai temi dell’ecologia.


Gli studenti del Liceo Classico Francesco Vivona di Roma