Lotte operaie degli anni '70: il caso del tomaificio di Illasi

Stralci del processo e interviste alle lavoratrici

Illasi: dicembre 1976. Durante gli scioperi nella fabbrica di tomaie del paese, dove lavorano prevalentemente donne, il padrone, Dieter Walter, ne prende due per il collo, mandandole all`ospedale. Una ragazza resta in coma per cinque giorni. Il caso è talmente eclatante da diventare di dominio pubblico.
L`unità attraverso gli spezzoni del processo e le interviste alle protagoniste, insieme agli stralci dei consigli di fabbrica, ricostruisce l`avvenimento e le discussioni che ne derivarono.
E` un documento importante che racconta quello che è dietro al gesto folle del padrone, ovvero una realtà fatta di violenza quotidiana, di insulti, minacce e soprusi a cui le lavoratrici erano sottoposte.
All`interno del sindacato si apre il dibattito e le posizioni degli uomini sono molto chiare: il caso del tomaificio Illasi non è un esempio di violenza sulle donne, ma di violenza contro i lavoratori da parte del piccolo padronato veronese. La donna che cerca di ribattere viene bruscamente azzittita.
L`unità solleva il problema delle differenze di genere, della questione femminile e della percezione dei problemi delle donne sul posto di lavoro.