Da Barbiana a Caivano

Il diritto alla parola

Nel 1954 Barbiana era un nome; dieci anni dopo era un mito. L’'impegno di un prete singolare ha fatto diventare la scuola la leva dell’emancipazione. Chi vede oggi Caivano vede lo sforzo di farne una nuova Barbiana, dove vale la pena raccontare l’'esperienza di don Lorenzo Milani: il rispetto della parola come chiave della libertà, e la scuola come leva che dà la parola. Perché prima della legalità c’è la legittimità, e la legittimità della scuola non si gioca sui grandi numeri, ma sui singoli luoghi e sulle singole persone. Per questo, la scuola di Caivano merita di ricevere una piccola, ma speciale lezione su don Milani.