La scolarizzazione nel mondo

Educazione interculturale

Investire nell’istruzione significa concorrere a promuovere il benessere sociale ed economico e a gettare le basi per una società democratica nei paesi in via di sviluppo. Purtroppo, ancora oggi, più di centotrenta milioni di bambini in età scolare non frequentano le scuole. Tuttavia, contro la piaga dell’analfabetismo, fenomeno dovuto in gran parte allo sfruttamento del lavoro minorile, è in atto una "rivoluzione pedagogica", che si propone di cambiare l’intero edificio dell’istruzione mondiale.
L’unità ripercorre le tappe più significative di questo progetto: dalla Conferenza mondiale dell’istruzione per tutti (1990), all’iniziativa promossa dall’UNICEF per l’istruzione delle bambine africane (1994), all’esempio dell’Iran, dove, dal 1985 in poi, si registra un numero sempre maggiore di insegnanti donne.