L'accoglienza nella didattica sperimentale

Educazione interculturale

Nella scuola Giovanni Soglian di Roma, gli alunni dipingono, disegnano e illustrano le pitture sulle pareti delle aule: un paesaggio filippino, uno africano, uno dello Sri Lanka. Segue un`intervista all`insegnante Enrica Del Duca, che illustra le attività della sezione sperimentale, svolte secondo una continuità tra i tre ordini di scuole: materna, elementare e media. Il congruo numero di studenti stranieri, pari al 25%, provenienti da Perù, Filippine, Sri Lanka, Capo Verde, Romania e Iran, e l`inserimento dei genitori in un percorso interculturale, hanno consentito la creazione di una comunità aperta. Un altro aspetto sul quale si sofferma la Del Duca sono proprio gli ambienti dipinti per accogliere i bambini stranieri. In una scuola dove la dimensione interculturale è molto forte, questo è uno dei segni tangibili dell`esperienza dell`accoglienza, che significa educare al rispetto dell`altro fin da piccoli.