Marco Mancini: la riforma Gelmini
Mondo accademico e mercato del lavoro
Marco Mancini, presidente della Conferenza del Rettori, ci parla della riforma Gelmini, del rapporto tra mondo accademico e mercato del lavoro, e dei problemi infrastrutturali ed economici del sistema universitario.
“L’Università è la spina dorsale di questo Paese. La nostra competizione internazionale funziona anche grazie al legame che esiste tra le università e la trama industriale italiana. Nonostante la centralità dell’università, i governi continuano a ritenere gli investimenti all’istruzione tecnicamente comprimibili. Un problema di cultura politica, ma anche di coscienza civile.”
“L’Università è sottoposta da diversi anni a un vero e proprio bombardamento di critiche, che con il progredire del tempo sono diventate attacchi al cuore dell`università. Questa tendenza ha portato alla diffusione di un`immagine negativa dell`università italiana che dobbiamo assolutamente combattere ma con i fatti, non con le parole”. Questa secondo Mancini è una delle ragioni della scarsa fiducia che famiglie e giovani nutrono nei confronti dell`università. “Altri fattori sono strutturali, interni al sistema: la mancanza di servizi e infrastrutture adeguate da offrire agli studenti”.
La riforma Gelmini è molto ambiziosa e mira a ricostruire il sistema universitario. […] L’iter che ha condotto alla promulgazione della legge è stato lungo e travagliato, e ha visto in conflitto tra loro molti segmenti del corpo accademico. […] L’intento della riforma è quello di alleggerire i processi decisionali.
“L’Università è la spina dorsale di questo Paese. La nostra competizione internazionale funziona anche grazie al legame che esiste tra le università e la trama industriale italiana. Nonostante la centralità dell’università, i governi continuano a ritenere gli investimenti all’istruzione tecnicamente comprimibili. Un problema di cultura politica, ma anche di coscienza civile.”
“L’Università è sottoposta da diversi anni a un vero e proprio bombardamento di critiche, che con il progredire del tempo sono diventate attacchi al cuore dell`università. Questa tendenza ha portato alla diffusione di un`immagine negativa dell`università italiana che dobbiamo assolutamente combattere ma con i fatti, non con le parole”. Questa secondo Mancini è una delle ragioni della scarsa fiducia che famiglie e giovani nutrono nei confronti dell`università. “Altri fattori sono strutturali, interni al sistema: la mancanza di servizi e infrastrutture adeguate da offrire agli studenti”.