Percorsi per la scolarizzazione dei nomadi

Educazione interculturale

La voce fuori campo, mentre scorrono immagini di alcuni campi nomadi, sottolinea come lo stile di vita degli zingari sia caratterizzato dall`itineranza, che, necessariamente, comporta delle difficoltà per la scolarizzazione dei bambini, costretti spessissimo a cambiare scuole, insegnanti, e privati della possibilità di seguire con continuità i corsi.

Nel maggio del 1989 il Consiglio dei Ministri dell`Istruzione si è occupato del caso zingari e viaggianti, promuovendo, nell`ottica della cooperazione internazionale, dei programmi di istruzione. Tra i paesi che hanno aderito ricordiamo: Spagna, Regno Unito, Francia, Italia. Ognuno ha adottato un modello di istruzione diversa: se, ad esempio, la Francia ha optato per l`educazione a distanza, l`Italia, come illustrano le immagini del filmato, ha scelto la formula della scolarizzazione in alternanza, che prevede l`istruzione sia in presenza che a distanza. L`uso di materiale strutturato e la cooperazione tra insegnanti, alunni e genitori stanno alla base di questo percorso interculturale della scuola primaria.