Voci di donne contro le mafie

Cinque storie

L'impegno contro la mafia è anche e soprattutto nel coraggio di quelle madri, figlie, sorelle e vedove che hanno visto i loro cari morire ammazzati e non si sono rassegnate, non hanno taciuto. Tutt'altro: hanno rotto l'omertà, hanno denunciato, testimoniato, rischiato la loro stessa vita. Cinque storie di amore, dolore, orgoglio e desiderio di giustizia.

Michela Buscemi racconta come la mafia ha assassinato i suoi due fratelli; Francesca Serio è la mamma di Salvatore Carnevale, morto di mafia con due colpi alla testa e uno in bocca; Serafina Battaglia, prima pentita di mafia e a lungo icona della guerra a Cosa Nostra; a Felicia Impastato hanno brutalmente ucciso il figlio Peppino e infine Rita Atria, un padre boss nella provincia di Trapani, guidata per mano dal giudice Borsellino fino a diventare un'acerrima nemica della criminalità organizzata dopo la strage di via D'Amelio.