"Settimana civica". Noi come cittadini, noi come popolo

"Settimana civica". Noi come cittadini, noi come popolo

Per la valorizzazione e la promozione dell'Educazione civica

19 Apr 2021 > 25 Apr 2021
"Settimana civica". Noi come cittadini, noi come popolo
In occasione della Festa della Liberazione e di due importanti ricorrenze - il 160° anniversario dell’Unità d’Italia e il 75° della Repubblica - dal 19 al 25 aprile 2021 si svolge la Settimana civica. Noi come cittadini. Noi come popolo. L'evento si terrà dalle ore 9.30 alle 12.00 via Zoom e in diretta su YouTube con la partecipazione del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e della Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni.

Formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri

Questo l'obiettivo con cui, nel 2019, il Parlamento ha introdotto l’insegnamento scolastico dell’educazione civica, un fondamentale presidio didattico che aiuta a trasformare gli individui che compongono  la società da abitanti a cittadini appartenenti ad un popolo con valori, diritti e responsabilità. La tendenza all’individualismo e alla competizione ha fatto perdere di vista la realtà delle cose: non siamo individui isolati ma parte di una comunità che riconosce i nostri diritti fondamentali e richiede anche un forte senso di responsabilità personale e collettiva.

Lo slogan Noi come cittadini, noi come popolo, cuore della manifestazione, è stato pronunciato da Papa Francesco nel 2010 a Buenos Aires, quando era ancora Cardinale, in occasione della Giornata di Pastorale Sociale. In quel discorso Bergoglio aggiunse: 

Dobbiamo recuperare la vera natura del cittadino che è convocato per il bene comune. Dobbiamo promuovere una cittadinanza integrale: si è pienamente cittadini solo se ci sentiamo e agiamo come parte della comunità

Durante la Settimana Civica, dedicata alla memoria dell'ambasciatore Luca Attanasio, si svolgeranno centinaia di attività organizzate da oltre 100 scuole di tutte le regioni italiane, dall’infanzia alla scuola secondaria di II grado, dall’Università e da oltre 100 Enti Locali allo scopo di valorizzare le prime esperienze di educazione civica realizzate nell’anno scolastico in corso e promuovere la cultura civica della cura, dei diritti e delle responsabilità alla luce delle grandi sfide aperte. Sarà anche l'occasione per chiedere alle studentesse e agli studenti  italiani cosa pensano dell’Educazione Civica e per presentare i risultati di un'indagine sul primo anno d’insegnamento di educazione civica effettuata tra 500 docenti e dirigenti scolastici.

Il Programma:

Lunedì 19 aprile - L’inaugurazione

La Settimana sarà inaugurata lunedì 19 aprile 2021 dall’Assemblea Grande dell’Educazione Civica che si terrà dalle ore 9.30 alle 12.00 via Zoom con la partecipazione del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e della Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni.

Martedì 20 aprile – Laboratorio di Futuro

Laboratorio di Futuro per le scuole Secondarie di I e II Grado - Come sarà il mondo nel 2030? Incontro con Jean Fabre, esperto delle Nazioni Unite (Ginevra)

(ore 9.00/12.30 zia Zoom)

Giovedì 22 aprile – Le Università

"La sfida dell'educazione civica nelle università italiane" – Seminario promosso dalla Rete delle Università per la Pace (ore 10.00 - 13.00 via Zoom)

Venerdì 23 aprile – Gli Enti Locali

Venerdì 23 aprile si terrà la prima Conferenza Nazionale dedicata a “Le città per l’educazione civica” (ore 16.00 - 18.30 via Zoom) con la partecipazione di Cristina Grieco, Consigliere del Ministro dell’Istruzione.

I promotori della Settimana Civica

La Settimana Civica è co-promossa dalla Rete Nazionale delle Scuole per la Pace, dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, il Liceo “Attilio Bertolucci” di Parma, la Scuola di Alta Formazione “Educare all’Incontro e alla Solidarietà” della LUMSA di Roma, il Centro Diritti Umani “Antonio Papisca” e la Cattedra Unesco “Diritti Umani, Democrazia e Pace” dell’Università di Padova e la Tavola della Pace. In collaborazione con la Rete delle Università per la pace promossa dalla Conferenza dei Rettori delle Università italiane.