Ètienne Balibar

Società e Stato di natura

Ètienne Balibar contrappone la concezione propria di Hobbes (1588-1679) dello stato di natura, inteso come possibilità di barbarie che resta latente sotto i rapporti della società civile, e la concezione spinoziana, che tende a vedere anche all`interno di un ipotetico stato primitivo dell`umanità embrioni di razionalità. Questi ultimi corrisponderebbero per Spinoza (1632-1677) al concetto di utilità reciproca degli individui.
D`altronde il filosofo olandese riconosce il carattere conflittuale della società e gli antagonismi ideologici o, nella sua terminologia, “passionali” che sono alla base della vita politica. Le passioni delle masse - e i moti di massa - sono, nella lettura che Balibar fa del Trattato teologico-politico (1674) e del Trattato politico (1676), la materia prima di una scienza del governo.