Vittorio Marchis. Storia del... macinare

Dalla pietra lavica al frullino

Con il suo Frigo del tempo Vittorio Marchis, docente di Storia della tecnologia al Politecnico di Torino, racconta come l'uomo sia passato dalla pietra lavica al frullino e come l'atto del macinare sia stato centrale nell'evoluzione tecnologica, sociale e antropologica. Come sempre, nel finale anche un'incursione nel mondo dell'arte, stavolta per guardare Jackson Pollock.

Nella foto di copertina: una donna palestinese macina le lenticchie con un mulino a pietra nel villaggio di Anbta, vicino alla città di Tulkarem, in Cisgiordania.
Il mulino a mano rotante era lo strumento principale utilizzato per macinare il grano. Una macina relativamente poco profonda di basalto si trovava su una base e veniva girata con un movimento circolare. Il grano veniva versato attraverso un piccolo foro nella macina superiore e si faceva strada lateralmente mentre veniva macinato fino a diventare farina, dove veniva raccolto in una bacinella di argilla o una coperta per mulini portatili.