Artigianato

Vocabolario visivo

La parola artigianato indica due cose: il lavoro che fanno gli artigiani e gli oggetti prodotti dagli artigiani. Ma chi è l’artigiano? Da quello che abbiamo detto, è una persona che fa oggetti. Si tratta di oggetti che valgono molto, perché richiedono tempo e capacità tecniche e artistiche. Il falegname è un artigiano che lavora il legno, fa i mobili e li ripara; il fabbro lavora il ferro e fa oggetti in ferro battuto come cancelli, letti e sedie; il vetraio lavora il vetro e fa oggetti in vetro soffiato come bicchieri, vasi e lampade; l’orafo fa i gioielli con l’oro e con le pietre preziose come i diamanti e i brillanti; il sarto taglia e cuce la stoffa per fare vestiti.

Ogni artigiano lavora e vende i suoi oggetti in una bottega. Spesso nella bottega lavora anche un apprendista, cioè un giovane o una giovane che impara a lavorare. L’artigiano insegna il mestiere, cioè insegna ciò che deve fare e come deve farlo. Alcuni artigiani sono dei veri artisti: gli oggetti che fanno sono preziosi quasi come il quadro di un pittore o la statua di uno scultore. Ad esempio, i gioielli degli orafi di Arezzo e le creazioni in vetro dei maestri vetrai dell’isola di Murano a Venezia sono dei bellissimi prodotti dell’artigianato italiano, e si vendono in tutto il mondo.