Benvenuti in casa Ba - Sogni nel cassetto

Unità 7 - Livello B1

I nostri amici Ba hanno tanti sogni nel cassetto, piccoli e grandi: Anna vorrebbe diventare un architetto e occuparsi di architettura biocompatibile ma ama anche il mondo della moda. Tra un provino e l’altro, grazie a una conoscente, incontra Guillermo Mariotto, lo stilista di origine venezuelana. È l’occasione per fare, insieme all’amica Valeria, una bella sorpresa a Karim. Ancora una volta Olga corre in soccorso dell’amica Tania, che vuole trovare un lavoro in Italia ma non sa come si scrive un curriculum vitae. Ma Olga ha anche tanti altri impegni: il corso di italiano, sempre più impegnativo, il lavoro, Mansour… si accorge, nel frattempo, che ci sono le elezioni in Croazia e vuole dare il suo voto per il proprio Paese. Per Fela un momento emozionante: la sua prima busta paga. Il ragazzo, dal cuore d’oro, decide di usarla per aiutare sua madre e suo zio Salif che da anni si occupa di lui.

SCENA 0 – INT – GIORNO SOGGIORNO ANNA OLGA VALERIA più KARIM Suona il campanello. ANNA: (voce) E’ Karim! Aspetta mamma! Mi nascondo! Voglio fare una sorpresa anche a lui! OLGA: Va bene. Vado ad aprire. Olga va ad aprire. Karim entra in soggiorno. OLGA: Ciao Karim. KARIM: Ciao! OLGA:Anna sta arrivando, c’è qui Valeria… KARIM: Ciao Valeria! VALERIA: Ciao Karim! KARIM: Ma dov’è? VALERIA: Eccola! FERMO IMMAGINE Il giorno prima…

SCENA 1 – INT – GIORNO - CUCINA ANNA OLGA FELA SALIF OLGA: Non finiremo mai di sistemare tutti questi scatoloni! SALIF: E’ sempre così quando si trasloca. Si tirano fuori le cose indispensabili, poi tutto si ferma. OLGA: Anna, dopo verresti a darmi una mano?... ANNA: Veramente non posso. Ho preso un appuntamento con uno stilista… è un amico di una mia amica… si chiama Guillermo Mariotto… OLGA: Ma Anna! ANNA: Mamma, mi darà consigli sul mestiere… saprà dirmi se posso fare la modella… OLGA: Io non capisco questa fissazione… ANNA: Fare la modella potrebbe essere il lavoro giusto per me, per le mie capacità, la moda mi interessa e mi diverte fare le sfilate… Sarebbe bello diventare una brava modella!… OLGA: Allora perché studi architettura? ANNA: Ma che c’entra? L’architettura è il lavoro della mia vita, fare la modella è un buon lavoro per ora, finché sono giovane, per guadagnare qualcosa… così anch’io potrò contribuire alle spese di famiglia… FELA: A proposito, sapete una cosa? Oggi prenderò il primo stipendio! ANNA: Che bello! SALIF: Evviva! OLGA: Finalmente, Fela… sono contenta per te! FELA: Ci pensate? 650 euro! Potrò fare tante cose… prima di tutto spedirò dei soldi alla mamma… OLGA: Giusto. FELA: Poi aiuterò voi. SALIF: Ma sì, non preoccuparti. FELA. Poi mi comprerò un po’ di cd, un giubbotto nuovo, un lettore dvd… SALIF: Fela! Fermati! FELA: Perché? SALIF: Stai esagerando un po’… non penso che lo stipendio ti basterà per tutti questi progetti… FELA: Dici? SALIF: Eh… sì. OLGA: Sai chi mi ricorda? La signora di una barzelletta croata, che voleva diventare miliardaria con le mele… SALIF: Dai, Olga, racconta. OLGA: Allora… “Un giorno una giornalista va a intervistare questa famosa miliardaria per capire come è riuscita a diventare così ricca. “Sa – dice la miliardaria – è successo così. Io volevo diventare ricca, così un giorno ho comprato due mele, le ho lucidate bene, le ho portate al mercato e le ho rivendute al doppio… con i soldi ricavati ho comprate quattro mele, le ho lucidate tutte, sono tornata al mercato e le ho rivendute al doppio… poi ho preso otto mele, le ho lucidate tutte, sono tornata al mercato e… a questo punto la giornalista la interrompe: che spirito di iniziativa! e poi? E poi? E la miliardaria: Beh, poi è morto mio zio e ho ereditato tutta la sua fortuna…” SALIF: Comunque, Olga, noi non possiamo lamentarci… Fela e Anna sono ragazzi che si preoccupano di guadagnare qualcosa e non pesare troppo sulla famiglia… sono da ammirare… sono anche studiosi… del resto, come Karim! OLGA: Hai ragione, Salif! Ma devo andare a svegliare Mansour! Più tardi…

SCENA 2 – INT – GIORNO – CASA Salif e Karim SALIF: Stamattina abbiamo parlato con Anna e Fela… del lavoro, della loro voglia di guadagnare qualcosa, del loro lavoro ideale… tu hai già pensato al tuo? KARIM: Sicuramente un lavoro legato al mercato globale. È un argomento che mi interessa molto. Con la laurea specialistica che sto iniziando, penso di approfondire alcuni argomenti di finanza solidale… SALIF: Esattamente che laurea prenderai? KARIM: In “Economia, Innovazione e organizzazione delle imprese nei mercati globali” SALIF: Hai le idee chiare. Anna forse un po’ meno… KARIM: Non credo. Lei vorrebbe fare l’architetto e occuparsi di architettura biocompatibile. È il lavoro giusto per lei. SALIF: Allora… qui le lampadine sono pronte… le portiamo in negozio? KARIM: Sì. Hai fatto bene a scegliere le lampadine a basso consumo. SALIF: Sai chi mi ha convinto? KARIM: Fammi indovinare… Anna! SALIF: Sì! KARIM: Lei è sempre attenta ai problemi del pianeta… l’energia è fondamentale… SALIF: Dai, allora. Andiamo! Nel frattempo…

SCENA 3 – INT – GIORNO – SOGGIORNO OLGA TANIA Suona il campanello. Olga va ad aprire. È Tania. TANIA: Ciao, Olga! OLGA: Ciao, Tania! Come stai? TANIA: Bene. OLGA: Come vanno i preparativi delle nozze? TANIA: Bene, bene. Ma oggi ho un altro problema… OLGA: Dimmi. TANIA: Voglio cercare un lavoro. Adesso so l’italiano un po’ meglio, ho seguito dei corsi. Vorrei cercare qualcosa. OLGA: Allora la prima cosa da fare è scrivere un curriculum vitae, sai cos’è? TANIA: No. OLGA: È una specie di elenco dei tuoi studi, delle tue esperienze lavorative, delle lingue che conosci… Devi scriverci tutto quello che sai fare, per dimostrare che il lavoro che vorresti fare è adatto a te. TANIA: Allora ne ho bisogno. OLGA: Se vuoi ti posso aiutare, io il mio l’ho scritto da sola qualche tempo fa, seguendo il modello Europass che è stato varato dal Parlamento europeo e dal Consiglio d’Europa TANIA: E’ un modello particolare? OLGA: Beh… ti permette di fornire indicazioni più precise sulle tue competenze, anche quelle acquisite al di fuori degli studi tradizionali, come il lavoro nel sociale per esempio… è un modo più moderno di presentarsi e oltretutto è comprensibile in tutta Europa! TANIA: Allora grazie Olga. OLGA: Allora, vediamo se ho ancora qui il modello… eccolo! La prima cosa da fare è scrivere nome e cognome, luogo e data di nascita, nazionalità, recapiti… TANIA: Cosa sono i recapiti? OLGA: Il tuo indirizzo, il tuo numero di telefono, la tua e-mail… TANIA: E poi? OLGA. Poi devi indicare gli studi che hai fatto. Le lingue conosciute… devi scrivere se hai fatto un corso di specializzazione particolari… È importante precisare se hai conoscenze informatiche... TANIA: Che cosa vuol dire? OLGA: Se sai usare il computer, se sai navigare in Internet, usare la posta elettronica ecc.... TANIA: In quale ordine devo scrivere tutte queste informazioni? OLGA: Comincia dalle più recenti e poi torna indietro nel tempo. TANIA: Grazie, Olga. Sei stata gentilissima. Adesso vado a a casa, scriverò al computer e poi comincerò la mia ricerca. Nel frattempo…

SCENA 4 – INT – GIORNO – ATELIER ANNA; GUILLERMO MARIOTTO ANNA: Sono molto contenta di conoscere uno stilista eccezionale come lei, sa… la moda è una delle mie più grandi passioni… come è arrivato lei a fare un lavoro così affascinante e difficile? MARIOTTO: Per caso. Perché a volte tu scegli quello che vuoi fare e a volte vieni scelto. Ho studiato disegno industriale negli Stati Uniti, per cui non avevo in mente la moda, anzi... Qualcuno ha incominciato a chiedermi dei disegni di camicette e io ero pronto a disegnare telefoni, o qualunque cosa… per cui andava bene anche una camicetta… ho cominciato, queste camicette si vendevano… allora hanno cominciato a chiedermi il pantalone o la gonna abbinato alla camicetta… dopodichè mi hanno chiesto: “perché non metti la maglia sopra i pantaloni e la camicetta?” Dopo un po’ mi hanno chiesto una collezione… ma scelto dalla moda in qualche modo… ANNA: In che modo la moda, l’arte e la cultura italiana hanno influito sulla sua formazione di stilista? MARIOTTO: L’arte… l’arte è fondamentale, qui, in questo paese, veramente la vivi in ogni angolo, io sto sempre per sbattere contro i muri o contro le altre macchine perché vado in motorino guardando i palazzi, guardando le statue, guardando tutto quello che c’è, ogni giorno trovo qualcosa una linea, un colore, un perché, una storia che mi fa ragionare in modo diverso… ANNA: Anche se le sue origini sono italiane, lei è nato in Venezuela, quindi è entrato nel mondo della moda da straniero… come è stato accolto? MARIOTTO: Se c’è talento vero, non è che si fatica più del dovuto, secondo me. Capito? Poi devi anche avere un carattere possibile. A volte vedo che fra stranieri e italiani c’è resistenza. Dico: “Lasciatevi andare… che dall’unione di cose che sono diverse si producono delle cose nuove, bellissime…” ANNA: Senta… anche se mia madre non è d’accordo… MARIOTTO: ‘Senti’… non mi dare del ‘lei’! ANNA: Anche se mia madre non è d’accordo, io vorrei fare la modella, non è che hai qualche consiglio da darmi? MARIOTTO: Io detesto dare consigli. Non mi sento mai in grado di essere uno che dà consigli, perché ognuno la propria vita se la deve costruire sbattendo corna o spalancando porte… io quel che dico a tutte è: “guarda tutto quel che c’è da fare prima…” cioè le racconto la parte pesante… ANNA: Sarà molto contenta mia madre! Grazie mille! MARIOTTO: Grazie a te! Più tardi…

SCENA 5 –INT – GIORNO – LIBRERIA FELA, DIRETTRICE DIRETTRICE Fela. Ecco, questa è la tua prima busta paga. Sono molto contenta del tuo lavoro. FELA: Grazie, grazie… sono emozionato! Non vedo l’ora di dirlo alla mia famiglia! DIRETTRICE: Bene, oggi ti concederò due ore di permesso così potrai festeggiare! FELA: Grazie! A dopo! DIRETTRICE: A dopo! Più tardi…

SCENA 6 – INT – GIORNO - CAMERA DA LETTO OLGA SALIF OLGA: Cosa leggi, amore? SALIF: Le pagine culturali. Cerco nuove idee per organizzare qualche evento in bottega… e tu? OLGA: Stavo leggendo le notizie sulla Croazia. Sai, quando si vive fuori dal proprio paese, è meglio tenersi informati… SALIF: E’ vero. OLGA: Oh… l’avevo dimenticato… SALIF: Cosa? OLGA: In Croazia ci sono le elezioni tra poco! Anch’io vorrei votare… SALIF: E’ possibile no? OLGA. Sì, in Italia è possibile votare per la Croazia! nel mio paese funziona così… SALIF: Cosa devi fare? OLGA: Allora mi devo iscrivere on line per votare presso un consolato croato in Italia. Lo farò domani. SALIF: Bene. Che si mangia stasera? OLGA. Spaghetti? SALIF: Benissimo. Fela è rientrato? OLGA: Sì. Ha detto che aveva da fare ed è entrato in camera sua con un’aria furba… SALIF: Quel ragazzo sta diventando davvero serio… OLGA: E’ un ragazzo meraviglioso. SALIF: Hai ragione. Preparo io la cena? OLGA. Bene! Vedi anche tu sei un ragazzo meraviglioso, quando vuoi… Poco dopo…

SCENA 7 – INT – GIORNO - CAMERA DI FELA Fela ha preso lo stipendio, conta i soldi, fa i mucchietti… FELA: IDEA! Stasera non dico niente e domani… Quella sera…

SCENA 8 – INT – SERA - SOGGIORNO Anna VOCE TV: Figliuoli, andate a casa! Che diamine volete fare qui? A casa, pane ne avrete! ANNA: Che brutto momento per questa gente… non avere nulla da mangiare… VOCE TV: Voi altri milanesi, che per la bontà siete nominati in tutto il mondo, sentite figliuoli… Il giorno dopo…

SCENA 9 – INT – GIORNO – CUCINA SALIF OLGA MANSOUR ANNA FELA ANNA: Buongiorno! Guardate un po’ qua! Quale vi piace di più? OLGA: Mmmm… questo fucsia forse… SALIF: A me quello blu… ANNA: Mettetevi d’accordo… devo sceglierne uno… OLGA: Perché? ANNA: Poi ti spiego… OLGA: Non so.. .se non me lo spieghi… ANNA: E va bene dopo chiedo aValeria… a proposito stasera resta a cena con noi, va bene? OLGA: Certo. ANNA: E Fela? OLGA. Già. Fela? SALIF: Stamattina è uscito prestissimo… nasconde qualcosa… OLGA: Intanto fai colazione Anna, così puliamo la cucina… oggi devo andare al corso di italiano. ANNA: Va bene. Per me cereali. Sono a dieta. OLGA. Ancora??? SALIF: Ecco Fela! FELA: Buongiorno a tutti! (toglie di mano i cereali ad Anna) Che fai con questi? ANNA: Che faccio? Li mangio! FELA: Oggi niente cereali! Si festeggia! OLGA: Cosa? FELA: Il mio stipendio! SALIF: Evviva! ANNA: Grande Fela! OLGA: Che bello… mmm… che buono! ANNA: Ieri sera ho visto i Promessi Sposi… la rivolta del pane! Sembriamo affamati come quella povera gente… FELA: E la tua dieta? ANNA: La comincio domani… OLGA. Meno male… FELA: Zio, ho già mandato dei soldi alla mamma. Questi sono per te e Olga che fate tanto per me! SALIF: Fela, sei un nipote d’oro… però il tuo primo stipendio devi spenderlo per qualcosa che ti piace… FELA: Ma zio… SALIF: Hai fatto bene a mandare i soldi a Mariama, ma con il resto devi divertirti! FELA: Zio… SALIF: Compra qualcosa! FELA: Certo… grazie zio, grazie… ma il mese prossimo… SALIF: Il mese prossimo contribuirai alle spese familiari… d’accordo! OLGA: Forza, con questi cornetti! Il primo stipendio arriva solo una volta nella vita! Poco dopo…

SCENA 10 – INT – GIORNO – SCUOLA INSEGNANTE; OLGA; COMPARSE INSEGNANTE: Allora… potete aprire il sito del progetto “In Italia” così completiamo la nostra lezione… Fatto? COMPARSA: Sì, professoressa! INSEGNANTE: Benissimo. Allora, abbiamo parlato del passato, del presente e del futuro… vediamo se avete imparato a usare le giuste forme verbali… OLGA: Faremo degli esercizi? INSEGNANTE: Sì. Siete pronti? ALUNNI: Sì! INSEGNANTE: Bene! Allora andiamo alla puntata 19… agli esercizi… io direi che possiamo provare a fare il penultimo… qui trovate un brano, dovete completare con la giusta forma verbale… Olga, vuoi provare a leggere tu? OLGA: Certo. Allora, esercizio 9, tra passato, presente e futuro… leggi il brano e completalo con i verbi elencati qui sotto: produrranno, possiamo, darà, ha superato, nasceranno, aggiungiamo, diminuiranno, ha annunciato. “Nel 2007 per la prima volta l’energia prodotta dagli impianti eolici, (che funzionano con il vento), ha superato l’energia prodotta dai nuovi impianti nucleari” INSEGNANTE: Benissimo, brava Olga! Un ottimo risultato! OLGA: Grazie! Nel pomeriggio…

SCENA 11 –INT – GIORNO - CAMERA ANNA ANNA E VALERIA ANNA: Come sto con questo? VALERIA: Bene. Questo colore ti dona molto. ANNA: Adesso i tacchi… non sono abituata a camminarci… dovrei fare un po’ di allenamento... VALERIA: Ma sono proprio necessari? ANNA: Beh… fanno camminare con più eleganza… VALERIA: E’ vero. Slanciano la figura… ANNA: Che dici? Piacerà a Karim? VALERIA: Sicuramente. Karim ti adora, Anna. ANNA: Addirittura? VALERIA: Ma sì. È sempre così attento nei tuoi confronti… ANNA: Questo è vero… VALERIA: Dopo Renzo e Lucia siete voi la coppia dell’anno!

SCENA 12 – INT – GIORNO - SOGGIORNO PC OLGA Olga, tornata da scuola, mangia un panino e intanto si iscrive on line per votare per la Croazia al consolato.

SCENA 13 – INT GIORNO CAMERA ANNA ANNA, VALERIA ANNA: Hai deciso poi per l’Università? Io ti vedrei bene in una facoltà umanistica.. VALERIA: Penso di iscrivermi a Giurisprudenza. ANNA: Giurisprudenza mi sembra una buona scelta. Avrai tante possibilità professionali… VALERIA: Beh sì. È una Facoltà che apre molte strade… anche se non ho ancora le idee chiare sul mio lavoro ideale… ANNA: Per ORA goditi le vacanze! VALERIA: Hai ragione? Pronta per la sorpresa? ANNA: Sì. Un po’ di rossetto..

SCENA 14 – INT – GIORNO SOGGIORNO OLGA poi VALERIA poi ANNA VALERIA: Signora Olga! OLGA: Valeria! Quante volte ti ho detto di chiamarmi solo Olga!! VALERIA: Mi devo abituare… OLGA: Dimmi… volevi chiedermi qualcosa? VALERIA: No… veramente… volevo presentarle una persona… OLGA: Una persona? Anna! Ma sei bellissima! VALERIA: Ha visto signora? Cioè… hai visto Olga? OLGA: Eh sì. Devo ammettere che sei bellissima e hai un ottimo portamento… quasi quasi hai ragione… forse sapresti fare la modella davvero…

SCENA 15 – INT – GIORNO SOGGIORNO DETTI più KARIM VOCE ANNA: E’ Karim! Aspetta mamma! Mi nascondo! Voglio fare una sorpresa anche a lui! OLGA: Va bene. Vado ad aprire. OLGA: Ciao Karim. Anna sta arrivando, c’è qui Valeria… KARIM: Ciao Valeria! VALERIA: Ciao Karim! KARIM: Ma dov’è? VALERIA: Eccola! FERMO IMMAGINE OLGA: Che ne dici Karim? VALERIA: Sei rimasto incantato eh? OLGA. Persino io sono rimasta a bocca aperta! ANNA: Grazie mamma. E tu Karim? KARIM: Beh… sei bellissima! VALERIA: Eh sì. ANNA: Beh… grazie a tutti ma… vorrei tranquillizzarvi! Nella vita ho un soltanto desiderio: costruire case ‘sane’! VALERIA: Sane? ANNA: Case in equilibrio con l’ambiente… che rispettino la natura… che ne dici Karim? KARIM: Che sei una ragazza meravigliosa! Continua…