Che cos'è la grammatica?

Piccola storia dell'italiano

Oggi Fela ha nominato la grammatica. Questa parola – grammatica - ha vari significati. I più importanti sono due. Primo significato: la grammatica è la scienza che studia una lingua e le sue regole. Secondo significato: la grammatica è il libro che descrive una lingua e le sue regole. Il primo libro di grammatica italiana l’ha scritto nel 1435 Leon Battista Alberti, un genio che nella sua vita si interessò di tante cose un po’ come Leonardo da Vinci. La grammatica di Leon Battista Alberti, però, non fu mai pubblicata, e rimase nascosta per secoli in una biblioteca. La grammatica italiana più importante e più famosa di tutte l’ha pubblicata nel 1525 Pietro Bembo, un letterato che conosceva benissimo il greco, il latino e anche l’italiano. Pietro Bembo era veneziano, ma era convinto che la lingua migliore d’Italia non fosse il suo dialetto veneziano, né il dialetto di nessun altro, milanese, napoletano o pugliese che fosse. La lingua migliore d’Italia, secondo lui, l’avevano usata Francesco Petrarca per scrivere i versi del suo Canzoniere e Giovanni Boccaccio per scrivere le novelle in prosa del suo Decameron. Tutti gli scrittori italiani avrebbero dovuto fare la stessa cosa: avrebbero dovuto usare il fiorentino in versi di Petrarca se volevano scrivere delle poesie e il fiorentino in prosa di Boccaccio se volevano scrivere novelle, racconti, commedie o romanzi. Arrivederci!