Lavanderia
Le parole della lingua italiana
Con la parola lavanderia si indicano locali diversi. Prima di tutto si chiama così il locale dove si lavano la biancheria e i vestiti. Questo tipo di locale si può trovare negli alberghi, negli ospedali, nelle comunità di accoglienza, negli ostelli, nei conventi e in tutti i luoghi che ospitano molte persone. Nelle case private le lavanderie oggi sono rare: ci sono ancora lavanderie solo nei palazzi antichi e moderni usati per sedi di rappresentanza, come ambasciate e palazzi pubblici. In queste stanze la biancheria viene lavata in apposite lavatrici, e le persone che ci lavorano provvedono anche a smacchiare, rammendare, stirare il bucato. Si chiama lavanderia anche il negozio dove vengono lavati, smacchiati e stirati a pagamento i vestiti e la biancheria dei clienti. Chi lavora nelle lavanderie esamina il capo di abbigliamento e decide come deve essere lavato. In certi casi deve essere lavato in acqua, con speciali detersivi; in altri casi si preferisce fare un lavaggio a secco, con speciali solventi che non rovinano i tessuti. Esistono anche le lavanderie self service o lavanderie a gettone, fornite di lavatrici, asciugatrici, cambiamonete e distributore di detersivi, dove il cliente porta gli indumenti che vuole lavare e usa una lavatrice da solo, facendo il bucato in breve tempo dietro pagamento. Queste lavanderie in genere sono aperte a orario continuato. Spesso le lavanderie di questo tipo sono in franchising cioè prese in gestione pagando un canone a una ditta che possiede il marchio e che garantisce l’organizzazione iniziale dell’attività.