Divina commedia: Inferno - Commento Canto I

Con Giorgio Petrocchi e Ignazio Baldelli

Composta da Dante Alighieri (Firenze 1265 – Verona 1321) tra il 1308 e il 1321, la Divina Commedia è un poema allegorico scritto in volgare. L’opera, considerata uno dei capolavori della letteratura mondiale di tutti i tempi, è il cammino verso la salvezza che ogni uomo può intraprendere attraverso il mistico viaggio compiuto da Dante nei tre regni dell’aldilà, sotto la guida prima di Virgilio, poi di Beatrice e infine di S. Bernardo. Il poema è costituito da 100 canti in endecasillabi, precisamente 33 canti per ognuna delle 3 cantiche (Inferno, Purgatorio e Paradiso) più un canto di proemio. In questa unità audiovisiva i critici letterari Giorgio Petrocchi e Ignazio Baldelli introducono al contenuto e al valore tematico del primo canto dell’opera. Il proemio pone il problema generale di cosa sia la Commedia, una vera e propria visione mistica di Dante oppure una fictio poetica nella quale il poeta inserisce da subito allegorie e metafore che simboleggiano il decadimento del mondo contemporaneo a causa dell’assenza di due guide essenziali, i capi di Stato e Chiesa.