Giorgio Bassani: il fascismo a Ferrara

Il pericolo di dimenticare

A Ferrara l’esperienza del fascismo fu estrema, assoluta. Lo afferma lo scrittore Giorgio Bassani (Bologna, 1916 – Roma, 2000) in questa intervista tratta dall'archivio storico della Rai. Bassani, diventato un antifascista militante due anni prima della pubblicazione delle leggi razziali, nel 1936, ricorda che lo stesso sindaco di Ferrara, allora, era ebreo e fascista, come molti ebrei ignari del loro destino.

Parlando della borghesia italiana, Bassani la rimprovera di non avere il senso dello Stato, ma solo quello, ristretto, della famiglia. Lo scrittore mette in guardia i giovani dal pericolo del dimenticare.

Per approfodire:

Speciale Rai Cultura "Giorgio Bassani"