La formazione di Alessandro Manzoni

Con Guido Davico Bonino

Guido Davico Bonino ricostruisce la prima parte della vita e dell'opera di Alessandro Manzoni (Milano 1785 - 1873).

Figlio di Giulia Beccaria e del conte Pietro Manzoni, il giovane Alessandro riceve prima un'educazione religiosa, presso i Somaschi e i Barnabiti, poi si immerge nella cultura laica e giacobina, approdando al deismo volteriano. La conversione al cattolicesimo avviene, infine, attorno al 1810.

Già nel 1812 Manzoni scrive gli Inni sacri, che da dodici, quanti erano nel progetto originario, si riducono a cinque (La Resurrezione, Il nome di Maria, Il Natale, La Passione, La Pentecoste). Gli Inni rappresentano, secondo Davico Bonino, un "coraggioso tentativo di apologetica cristiana, indirizzato a quella borghesia colta e progressiva a cui, secondo i romantici, la nuova letteratura doveva rivolgersi”. Allo stesso pubblico è destinata la riflessione storico-politica delle Odi del 1821, Marzo 1821 (sui moti di quello stesso anno) e Il cinque maggio (sulle vicende legate all`ascesa e alla caduta di Napoleone).


L`attore Umberto Ceriani legge, dagli Inni sacri, La Pentecoste e, dalle Odi, Marzo 1821.