Umberto Eco: il XVII secolo

Nel 5° anniversario della scomparsa

Nel filmato, tratto da un programma del 1994, Umberto Eco, docente di semiotica presso l'Università di Bologna, esprime alcune considerazioni sul Seicento.

Il tradizionale giudizio negativo, oltre a risentire della “condanna crociana”, è condizionato da un “vizio umanistico”, che pone l’accento sul fatto che in Italia il XVII secolo, da un punto di vista letterario, è stato più debole dei precedenti, trascurando, viceversa, la sua grandezza dal punto di vista scientifico. Il Seicento è stato infatti il secolo di Galileo, Cartesio, Locke e Spinoza; il secolo delle grandi meditazioni sullo Stato, nonché quello in cui maggiormente si è riflettuto sulla passione. Il secolo in cui è nato il romanzo d’amore.

Nel filmato vengono, infine, mostrate le immagini di alcuni luoghi dell’infanzia e della giovinezza di Eco, nella sua città natale, Alessandria.