La scrittura non va in esilio

Evento realizzato dal Centro Astalli

Centinaia di studenti delle scuole superiori di oltre 15 città italiane sono stati i i protagonisti de “La scrittura non va in esilio”, evento realizzato dal Centro Astalli, sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati,  trasmesso in diretta streaming il 27 ottobre Rai Scuola, Media Partner della manifestazione.
Una grande festa della scuola, spazio per eccellenza in cui la cultura, i libri e l’educazione contribuiscono a realizzare una società aperta, solidale e inclusiva delle diversità. Sarà l’occasione per premiare gli studenti vincitori della XV edizione del concorso letterario “La scrittura non va in esilio”, per le scuole medie superiori, e della VII edizione del concorso letterario “Scriviamo a colori”, per le scuole medie inferiori. 

Sono stati oltre 200 i racconti inviati negli scorsi mesi per partecipare ai due concorsi letterari promossi dal Centro Astalli nell’ambito dei progetti didattici “Finestre-Storie di rifugiati”, parte del programma europeo CHANGE, e “Incontri-Percorsi di dialogo interreligioso”, attraverso i quali rifugiati e fedeli di altre religioni incontrano ogni anno 15.000 studenti di oltre 100 istituti italiani. Le giurie di esperti composte da scrittori, insegnanti, giornalisti e rappresentanti di organizzazioni umanitarie hanno scelto i racconti più meritevoli, raccolti nella pubblicazione “La scrittura non va in esilio”, curata dal Centro Astalli.


I vincitori sono stati premiati con uno zaino di libri offerti dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, Sinnos editrice e il programma Fahrenheit di Rai Radio 3. Sono intervenuti all’evento Marino Sinibaldi, Flavia Cristiano, Valerio Cataldi, Donatella Finocchiaro, Fabio Geda, Maria Benedicta Chigbolu, Giorgio Brizio. A premiare i vincitori, oltre a loro, sono stati presenti P. Camillo Ripamonti (Presidente Centro Astalli) e Mauro Biani, che ha animato con i suoi disegni il racconto primo classificato de "La scrittura non va in esilio "Strade di cicatrici" di Alice Formica, studentessa del Liceo Scientifico Statale “Vittorio Veneto” di Milano. Ne è nata una graphic novel, un regalo per la vincitrice e per tutti gli studenti che aderiscono ai progetti didattici del Centro Astalli.
Presenta l’evento Giovanni Anversa (giornalista Rai). Ad arricchire la mattinata gli interventi musicali di Tahnee Rodigruez.
L’evento è stata anche l’occasione per riconoscere il titolo di Student Ambassadors Programme del programma europeo CHANGE a tutti i vincitori e agli studenti che hanno preso parte al progetto del JRS Europa negli ultimi due anni.
Inoltre 16 istituti hanno ricevuto l’attestazione di Scuola amica dei rifugiati riconosciuta dal Centro Astalli. Si tratta di scuole medie e superiori del territorio nazionale che nel corso dell’anno scolastico hanno promosso tra gli studenti la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione e di cittadinanza attiva con l’obiettivo di creare una società più giusta, più aperta e più accogliente.
Tutte le informazioni e i materiali didattici dei progetti “Finestre-Storie di rifugiati” e “Incontri-Percorsi di dialogo interreligioso” sono scaricabili dal sito www.centroastalli.it nella sezione “Attività nelle scuole”.