Le Arti al tempo dell'esilio. I capolavori all'epoca di Dante

Le Arti al tempo dell'esilio. I capolavori all'epoca di Dante

Una mostra che segue le tappe del peregrinare del poeta

08 Mag 2021 > 04 Lug 2021
Le Arti al tempo dell'esilio. I capolavori all'epoca di Dante
L’antica chiesa camaldolese di San Romualdo a Ravenna, dal prossimo 8 maggio e fino al 4 luglio 2021 nell'ambito dell'iniziativa Dante. Gli occhi e la menteaccoglierà la mostra Le Arti al tempo dell’esilio, curata da Massimo Medica, direttore del Museo civico medievale di Bologna. 

Il percorso espositivo segue le tappe dell’esilio dantesco, attraverso una raffinata selezione di dipinti e sculture dei più importanti artisti del tempo di Dante, concesse dai più prestigiosi musei nazionali e internazionali, compreso il Louvre di Parigi. La scelta del curatore darà al visitatore la possibilità di ammirare gli stessi capolavori che l'Alighieri stesso ammirò sette secoli fa in giro per l’Italia e che certamente influenzarono la Commedia

A documentare il periodo fiorentino di Dante sono opere di Giotto e Cimabue. Si prosegue con Nicola Pisano, Arnolfo di Cambio, Giovanni e Giuliano da Rimini. Nel percorso anche preziosi oggetti dell’oreficeria e della miniatura.

L’iniziativa è collegata al VII centenario della morte del poeta che avvenne a Ravenna nel settembre del 1321. Quella che si inaugura l’8 maggio è la seconda, e la più attesa, di un programma di tre mostre che la città romagnola che ospita la sua tomba ha voluto dedicare al Sommo Poeta. La prima, aperta nell’estate del 2020 presso la Biblioteca Classense, si intitola Inclusa est fiamma. La terza mostra, Un’epopea pop (a cura di Giuseppe Antonelli) sarà inaugurata il prossimo 4 settembre al MAR - Museo d’Arte di Ravenna.