Ivano Dionigi. Il presente non basta
La lezione del latino per il nostro futuro
Martedì 17 gennaio 2017, nella Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca del Senato a Roma, ha avuto luogo la presentazione del libro Il presente non basta, di Ivano Dionigi, pubblicato da Mondadori nel 2016. A discuterne con l’autore il presidente Emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, il filologo e membro del Collège de France Carlo Ossola e Francesco Sabatini, Presidente onorario dell’Accademia della Crusca, in un incontro moderato dalla scrittrice Chiara Gamberale.
Il volume di Dionigi, già rettore della Università Alba Mater di Bologna, è teso a sottolineare il valore della lingua latina, non solo in virtù del fatto che essa è stata parlata in Europa per venti secoli, ma anche perché conservarne il valore vuol dire per noi italiani avere un rapporto più profondo con il tempo, e dunque con il nostro futuro.
Dionigi mette in evidenza come negli ultimi decenni ci sia stata un’ipertrofia dello spazio, legata alle straordinarie potenzialità delle nuove tecnologie, ma un appiattimento della dimensione temporale.
Si è andata imponendo una vera e propria rimozione della lingua e della cultura classica, laddove invece “la lezione del latino”, come recita il sottotitolo del libro, è necessaria se si vuole ristabilire un rapporto proficuo con i Padri e recuperare una dimensione del tempo storico che ci emancipi dalla dittatura del presente.
Il latino tra l’altro, per sua stessa struttura, è una lingua incredibilmente capace di sintesi, e dunque risponde ai criteri di brevità delle nuove forme comunicative. In fondo, suggerisce l’autore, quale tweet può competere in sintesi ed efficacia con il Veni Vidi Vici cesariano?