Il giovane Hemingway e la crocerossina

In "Addio alle armi" la storia d'amore e di guerra dello scrittore americano

Anche la Letteratura con la L maiuscola si incrocia con la storia pluricentenaria della Croce Rossa. Ernest Hemingway dedica un romanzo, Addio alle armi (1924), oltre che cenni sparsi in varie raccolte (come A very short, short story), alla sua personale esperienza di volontario dell'American Red Cross durante la Prima Guerra mondiale. Nel 1918 infatti lo scrittore americano è in Italia sul fronte di guerra. 

Il 6 aprile 1917 anche gli Stati Uniti erano entrati nel conflitto ed Hemingway, come molti giovani aspiranti scrittori, appena usciti dalle università (William Faulkner, Francis Ford Fitzgerald) si era presentato volontario per andare a combattere in Europa. Quando fu escluso dai reparti combattenti per un difetto alla vista, si arruolò nei servizi di autoambulanza e partì per il fronte italiano. Il suo unico desiderio era vedere la guerra da vicino così fece di tutto per raggiungere le trincee sul Piave, con l'incarico di distribuire generi di conforto, sigarette e cioccolata, ai soldati alleati che fermavano a prezzo della propria vita l'avanzata austriaca. 

La storia d'amore con la crocerossina Agnes von Kurovsky, americana con origini tedesche, raccontata in seguito da Hemingway in Addio alle Armi, inizia quando il giovane volontario viene ferito alle gambe durante un attacco notturno e trasportato all'Ospedale della Croce Rossa americana a Milano. I tre mesi di convalescenza che seguirono all'operazione gli permisero di conoscere Agnes e di innamorarsi di lei ricambiato. Nonostante il proposito di sposarsi, i due non si incontrarono mai più. Il figlio di Hemingway, Jack, definì la perdita di Agnes "la più grande tragedia" della vita di suo padre.

In questa photo gallery le immagini di Ernest Hemingway nel 1918, ferito e convalescente, uno scatto dedicato alla crocerossina Agnes e scene tratte da quattro film che prendono spunto dal libro Addio alle armi
Il primo film risale al 1932, interpretato da Gary Cooper e Helen Hayes e diretto da Frank Borzage. Nel 1957 Charles Vidor e John Huston realizzano un remake con Rock Hudson e Jennifer Jones che vede nel cast anche Vittorio De Sica e Alberto Sordi.

Love and war (Amare per sempre), che esce nel 1996 per la regia di Richard Attenborough, non si ispira al romanzo ma ricostruisce, più o meno fedelmente, la vera storia di Hemingway e della sua crocerossina.