Dialoghi matematici: bellezza, tra matematica e arti visive

Parlano Vincenzo Barone e Costantino D'Orazio

Il rapporto tra matematica ed arti visive, è il tema del quarto incontro dell’edizione 2019 dei Dialoghi Matematici del Mulino, che si è svolto il 17 marzo 2019 all'Auditorium Parco della Musica, a cui hanno partecipato Vincenzo Barone, fisico teorico, insegna all’Università del Piemonte Orientale e Costantino D’Orazio, storico dell’arte e scrittore, insieme al moderatore Pino Donghi. 

La storia dell’idea di bellezza, almeno nella cultura occidentale, si confonde con il paradigma armonico del perfetto ordine cosmico, laddove il bello si collega al vero e al bene. Con l’età moderna si fa strada l’esperienza del molteplice e il ‘900 dell’arte è fatto anche di deformità. Sicché non pochi scienziati perseguono la necessaria bellezza della spiegazione matematica. Sono gli aspetti formali delle teorie, le qualità logiche, la semplicità dei fondamenti a imporsi in una visione della ricerca del vero che corrisponde a quella del bello.

La  terza edizione dei Dialoghi Matematici del Mulino è in collaborazione con Fondazione Musica per Roma, con il patrocinio del CNR e del INFN e la media partnership di Rai Cultura e Rai Radio 3.