Recalcati: "I disturbi alimentari, un'epidemia contemporanea"

Il parere dello psicanalista

Massimo Recalcati, psicanalista e docente di Psicopatologia del comportamento alimentare all'Università degli Studi di Pavia, definisce le patologie da disturbi alimentari una vera e propria epidemia della società contemporanea e spiega le ragioni di questa diffusione epidemica dal punto di vista della psicanalisi. 

Ci sono due grandi miti che il discorso contemporaneo alimenta e che trovano un corrispettivo puntuale nei disturbi alimentari anoressico e bulimico: il mito dell'immagine e il mito dell'oggetto

Chi soffre di anoressia vive immerso nel "culto del corpo della propria immagine e del corpo magro". E' un esempio clinico di quanto le immagini possano condizionare la nostra vita, imponendo ben precisi canoni estetici dall'esterno che diventano, in questo caso, canoni "assillanti" e "alienanti" soprattutto per le giovani donne. L'altro grande mito del nostro tempo identificato da Recalcati, è il mito della vorace avidità di possesso dell'oggetto, che alimenta la bulimia in quella che Pier Paolo Pasolini chiamava la società dei consumi. 

Il filmato è tratto dallo speciale della Rai Fame d'amore.