Scuola: modello 4+2, opportunità per studenti e imprese

Entro il 10 dicembre la presentazione della domanda per partecipare al nuovo percorso formativo

Con una legge entrata in vigore nel 2024, il Governo ha riformato l’istruzione tecnico-professionale introducendo il nuovo modello della filiera del 4+2. Si tratta di un percorso di quattro anni di scuola superiore e due negli ITS Academy integrati con esperienze a stretto contatto con le aziende. Si darà più spazio ai programmi di alternanza scuola-lavoro e didattica laboratoriale per favorire l’ingresso degli studenti nel mondo del lavoro.

[...] grazie al potenziamento delle discipline di base e all’incremento di quelle laboratoriali e professionalizzanti; sarà più forte il raccordo fra scuola e impresa, si punterà molto anche sull’internazionalizzazione e sulla ricerca. Il nostro obiettivo è che i giovani abbiano la preparazione adeguata per trovare più rapidamente un impiego qualificato e che le imprese abbiano le professionalità necessarie per essere competitive. Valorizziamo lo straordinario capitale umano rappresentato dai nostri giovani, sistema Paese la possibilità di correre
Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito

Ma come funziona la filiera 4+2? Gli istituti tecnici e professionali dovranno presentare progetto e richiesta per attivare per il 2026 almeno una sezione che consenta di arrivare al diploma in 4 anni. Gli studenti potranno poi agganciare due anni di specializzazione presso gli Its oppure optare per l’università o per l’ingresso diretto nel mondo del lavoro. Le domande delle scuole vanno presentate entro il 10 dicembre 2025. Sarà poi il Ministero dell'Istruzione e del Merito a verificare il possesso dei requisiti e ad ammettere gli istituti alla nuova offerta formativa, in tempo utile per le iscrizioni che partiranno nel mese di gennaio 2026.

La copertura delle competenze non presenti tra i docenti sarà garantita dalla presenza in aula di esperti provenienti dalle aziende. La riforma potenzierà inoltre lo studio delle materie STEM, delle lingue, la didattica laboratoriale e i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO). Inoltre, è stata preannunciata l’istituzione di “campus”, reti che collegano l’offerta formativa degli istituti tecnici e professionali, degli ITS Academy e dei centri di formazione professionale.

Sulla piattaforma Unica del MIM si trova una sezione dedicata ai nuovi percorsi e l’elenco delle scuole che attivano il percorso dal prossimo anno scolastico. La candidatura della scuola va presentata all’Ufficio scolastico regionale del territorio di appartenenza dal dirigente scolastico. Non dovranno presentarla gli istituti che sono già partiti con la sperimentazione nei due anni precedenti.

Sito del Ministero dell'Istruzione e Merito