"Biblioteche e Comunità", on line la 2a edizione del bando

"Biblioteche e Comunità", on line la 2a edizione del bando

Cepell: la lettura per "fare rete" al Sud

19 Lug 2022 > 16 Set 2022
"Biblioteche e Comunità", on line la 2a edizione del bando

Il progetto mira a favorire la crescita di reti territoriali senza le quali qualunque iniziativa legata al mondo del libro e della lettura è destinata a risultare astratta o deperire rapidamente.
Marino Sinibaldi, Presidente del Centro per il libro e la lettura 

L'obiettivo della 2a edizione del Bando Biblioteche e Comunità, promosso dalla Fondazione Con il Sud con il Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL) e in collaborazione con l'ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), è ambizioso: valorizzare il ruolo delle biblioteche comunali nel Sud Italia come luoghi di inclusione sociale e spazi di rigenerazione urbana.

Fino a un milione di euro le risorse disponibili: 500 mila euro sono messi a disposizione dalla Fondazione Con il Sud; gli altri 500 mila euro dal Centro per il libro e la lettura, a valere sul Fondo per la promozione del libro e della lettura. 

Partire dalla cultura per generare coesione sociale e, dunque, sviluppo. È l’obiettivo generale del bando che per la seconda volta, attraverso una proficua collaborazione tra pubblico e privato sociale, portiamo avanti concretamente. E lo facciamo puntando sulla valorizzazione e sul potenziamento delle biblioteche comunali, presidi importantissimi non solo di cultura, ma anche di incontro, scambio e crescita umana.
Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD 

Il Bando è rivolto alle organizzazioni del Terzo settore e punta a sostenere progetti socio-culturali che coinvolgano le biblioteche nei comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2020-2021. I progetti, della durata di 24 mesi, dovranno essere orientati a produrre un cambiamento nel rapporto tra istituzione bibliotecaria e territorio, avviando processi che includano: da un lato, il miglioramento dell’accesso agli spazi (extra-orario, serale, nel fine settimana), al patrimonio bibliotecario (letterario, audiovisivo, musicale, multimediale, ICT, etc.) e ai servizi di supporto alla lettura e allo studio; dall’altro, modalità innovative di partecipazione, di confronto e di coinvolgimento di persone svantaggiate e tradizionalmente escluse dai processi culturali. 

Secondo l'Istat sono 7.425 le biblioteche pubbliche e private, statali e non statali, aperte al pubblico in Italia nel 2019 (escluse quelle scolastiche e universitarie). Il 58,3% del totale dei comuni ha almeno una biblioteca; due biblioteche su tre (il 68,5%) sono biblioteche civiche a titolarità comunale e più della metà delle biblioteche è al Nord (58,3%). Secondo l’Osservatorio sulla povertà educativa Con i Bambini – Openpolis, le biblioteche che dichiarano una apertura al pubblico superiore alle 40 ore settimanali sono il 15,4% nel centro Italia, il 9,4% nel nord-est, il 7,7% nelle isole, il 6,8% nel nord-ovest e il 6,6% al Sud. 

Per partecipare è necessaria la creazione di un partenariato composto da almeno tre organizzazioni: una del terzo settore (soggetto richiedente), una o più biblioteche comunali e un’altra organizzazione che potrà appartenere al mondo del terzo settore, delle istituzioni, delle imprese e della scuola, dell’università e della ricerca.

I progetti ritenuti meritevoli e in linea con gli obiettivi del bando, potranno ricevere un contributo massimo di 100 mila euro (fino al completo utilizzo delle risorse disponibili). Il finanziamento non potrà comunque superare l’80% del costo complessivo del progetto stesso. Le proposte dovranno essere presentate on line, attraverso la nuova piattaforma Bandi del Centro per il libro e la lettura, entro e non oltre le ore 13 del giorno 16 settembre 2022. 

Altri documenti consultabili:

Criteri di valutazione delle proposte
Elenco comuni qualifica “CITTÀ CHE LEGGE” 2020-2021