Salone del Libro di Torino: Lettura ad alta voce a Porta Palazzo

Salone del Libro di Torino: Lettura ad alta voce a Porta Palazzo

Bilancio, dati e futuro del progetto

20 Mag 2022 > 20 Mag 2022
Salone del Libro di Torino: Lettura ad alta voce a Porta Palazzo

In che modo la lettura ad alta voce può incidere positivamente sulla vita di alunni e alunne a cui si legge in classe, per almeno un’ora ogni giorno, libri e storie e a complessità crescente? Cosa cambia se questi alunni e queste alunne vivono e studiano in un quartiere cittadino caratterizzato da alto tasso di multiculturalità? 

 Il 20 maggio 2022 (ore 15.15 Sala Gialla, PAD2) al Salone Internazionale del Libro di Torino, l'evento che avrà per protagonisti i responsabili del progetto Ad alta voce Porta Palazzo, coordinato dal Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia (FISSUF) in collaborazione con Fondazione per la Scuola (ente strumentale della Fondazione Compagnia di San Paolo) nell’ambito di Riconnessioni, e sostenuto da Associazione Nausika e dal movimento nazionale LaAV Letture ad Alta Voce.
 
All’incontro partecipano il professor Federico Batini, docente di Pedagogia sperimentale del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia (FISSUF), Giulia Guglielmini, presidente di Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Martina Evangelista, formatrice e coordinatrice del progetto, Lorenzo Benussi, coordinatore del progetto Riconnessioni, insieme al dirigente scolastico, docenti, alunni e genitori della scuola protagonista: l’Istituto Comprensivo II di Torino con i suoi 4 Plessi e un totale di 1032 studenti, dalla Primaria alla Secondaria di Primo Grado. L'Istituto è collocato nel quartiere di Porta Palazzo, tra i più vitali di Torino, caratterizzato storicamente dalla presenza di uno dei mercati all’aperto più grandi d’Europa e da un tasso di presenza immigrata tra i più alti della città: un laboratorio di integrazione e convivenza urbana complesso. 
 
Nell’ambito del progetto sono stati formati circa 50 docenti, che hanno erogato 2000 ore di lettura ad alta voce agli oltre 1.000 studenti dell’Istituto comprensivo. Lo hanno fatto con regolarità quotidiana, sistematicità, intensità crescente, con attenzione alla bibliovarietà, favorendo il confronto e la socializzazione attorno ai libri e alle storie, centrati in tutto e per tutti su studenti e studentesse.
 
Questo infatti prevede il metodo sviluppato dal professor Federico Batini e dal suo gruppo di lavoro: l’inserimento della lettura ad alta voce da parte dell’insegnante come pratica quotidiana in tutte le scuole di ogni ordine e grado, consolidato attraverso la ricerca sul campo e la validazione delle esperienze di progetti locali, regionali e nazionali. L'obiettivo è introdurre nella scuola pratiche didattiche nuove, elevare la qualità e l'efficacia del sistema educativo, individuare e facilitare l’inserimento delle migliori esperienze in termini di innovazione dei processi di apprendimento.

La risposta al progetto è stata energica e, a tratti, sorprendente. Tra le parole chiave che si ripetono nelle rilevazioni dei ricercatori post-sessioni di ascolto, si rincorrono tra studenti e insegnanti “curiosità”, “soddisfazione”, “attenzione”, “confronti e dibattiti” per i più grandi, miglioramenti in attenzione e coinvolgimento per tutti.

Al Salone del Libro di Torino, nel corso dell'incontro dedicato alla lettura ad alta voce, intitolato Ad alta voce a Porta Palazzo. Voci, storie e numeri di un progetto di sperimentazione e ricerca, verranno illustrati i dati della ricerca che accompagna il progetto, fatto un bilancio e spiegate le prospettive di una sperimentazione annuale centrata sulla lettura ad alta voce di storie a scuola con l’obiettivo dell’inclusione, del potenziamento linguistico e dell’empowerment narrativo di insegnanti e studenti.
 
L’evento al Salone è su invito, fino a esaurimento posti. Per partecipare scrivere a: fondazionescuola_salone@agenziauno.com