Cosa sono i Raggi cosmici ?

Un'intervista a Giovanni Bignami

Tratto da Explora La Tv delle Scienze (2006), il filmato presenta un'intervista all'astrofisico Giovanni Bignami (1944-2017) che ci conduce verso un approfondimento sui raggi cosmici.
I raggi cosmici nello spazio sono particelle elettricamente cariche costituite principalmente da protoni (circa per il 90%), nuclei di elio (circa 9%) e il rimanente, da gli altri nuclei atomici della tavola periodica, elettroni e le rispettive anti-particelle. Le sorgenti dei raggi cosmici possono essere sia galattiche sia extra-galattiche.

Una volta che queste particelle vengono accelerate, indipendentemente dal tipo di sorgente, esse si muovono nello spazio all’interno del mezzo intergalattico, interstellare ed interplanetario prima di raggiungere la Terra

In questo lungo viaggio, le particelle interagiscono con altre particelle, campi magnetici e campi di radiazione elettromagnetica. A seconda del tipo di particella in gioco, l’effetto di questi fenomeni può cambiare l’energia del raggio cosmico, modificarne la traiettoria, provocarne la scomparsa o la creazione di altre particelle.

Studiare i raggi cosmici è importante per conoscere l’ambiente che ci circonda

In base a quanti e quali particelle arrivano in prossimità del nostro pianeta possiamo avere informazioni su chi li ha prodotti e come hanno fatto ad arrivare fino alla Terra.
Informazioni sul mezzo attraversato ci permettono di studiare anche il nostro Sole e il campo magnetico terrestre.
I raggi cosmici portano con loro una grandissima quantità di informazioni che aiuteranno a conoscere lo spazio, al di là del sottile strato di atmosfera, anche in previsione dei futuri viaggi spaziali.