Elettroni: la configurazione

La scienza per concetti

Le unità didattiche della serie La scienza per concetti analizzano in modo dettagliato i principi fondamentali di chimica, fisica e biologia. In questo audiovisivo si ricorda il modello dell’atomo di Niels Bohr (1885-1962) per analizzarne lo spettro atomico. Questo modello riusciva a spiegare le frange di emissione principali, ma non giustificava il fatto che fossero doppie. Grazie a Louis Victor De Broglie (1892-1987), il quale affermò che l’elettrone può avere un comportamento sia ondulatorio che corpuscolare, e grazie agli studi di Erwin Schrödinger (1887-1961) e Werner Heisemberg (1821-1881), il concetto di orbita lasciò il posto alla probabilità di trovare l’elettrone in una certa zona detta "orbitale". L’audiovisivo quindi mostra le forme possibili, legate ai livelli energetici corrispondenti ai diversi orbitali, s, p, d ed f. Ognuno di questi può contenere due elettroni, con spin diversi. Si mostrano gli ordini di riempimento dei vari orbitali. L’unità termina con la descrizione della tavola periodica in cui si possono vedere gruppi di elementi con le stesse proprietà chimiche, in base alla configurazione esterna degli elettroni.