La cavalletta

Alla scoperta degli animali

L'unità audiovisiva, tratta dal documentario Alla scoperta degli animali del 1974, spiega ai più piccoli le principali caratteristiche degli animali, attraverso immagini, commentate dalle voci fuori campo, di un bambino che pone domande, e del padre che dà le risposte. La cavalletta, come il grillo, appartiene all'ordine degli ortotteri, che in greco significa "ali diritte". Sul suo capo, dalla forma triangolare, si ergono due lunghe antenne e sbucano due grandi occhi sporgenti e neri. Le zampe posteriori sono molto lunghe, robuste e adatte al salto. Il gruppo di cui fa parte questo insetto è quello degli eterometaboli, ovvero "a metamorfosi incompleta", infatti dalle uova nascono le larve, o più propriamente le neanidi, le quali sono del tutto simili agli individui adulti, dimensioni a parte. Dalle neanidi, dopo una serie di piccole trasformazioni, si formano le ninfe e in seguito le cavallette completamente sviluppate. Le cavallette possono costituire un vero e proprio danno per l'uomo. Esse infatti hanno cicli riproduttivi molto particolari per i quali, inspiegabilmente, dopo decenni di assenza quasi totale, può verificarsi una produzione eccezionale, che dà origine a colonie numerosissime di individui sconosciuti, ovvero immuni agli insetticidi. Quando ciò accade, stuoli di milioni di cavallette aggrediscono i campi coltivati distruggendoli.