Lara Maistrello. Insetti dentro al cibo

E gli entomologi investigatori

Dal grano otteniamo il pane, la pizza, la pasta, i dolci. Peccato che non siamo gli unici ad apprezzare queste bontà… Tra i competitori diretti per il nostro cibo ci sono loro, gli insetti. Praticamente non c’è alimento umano che non possa essere attaccato direttamente o durante le fasi di produzione da più specie di insetti. Partiamo da un dato di fatto: gli insetti sono sulla terra da svariati milioni di anni e si sono ampiamente diversificati per occupare tutte le nicchie ecologiche terrestri e d’acqua dolce, nutrendosi di ogni tipo di substrato organico che possiate immaginare.

E ovviamente a seguito della nostra comparsa si sono via via adattati alle nostre attività, avvantaggiandosi delle enormi disponibilità di cibo consentite dall’agricoltura, dai magazzini di stoccaggio delle derrate, dai luoghi in cui i nostri alimenti vengono preparati, trasformati, confezionati. Per un insetto che in campo si nutrirebbe di semi interi, o per una femmina di punteruolo che si preoccupa di garantire il meglio per i suoi piccoli, inserendo le uova direttamente dentro ai chicchi di grano, trovare un maccherone non fa alcuna differenza: è semplicemente perfetto!

Così per gli insetti che in natura si nutrono dei cereali già frantumati da qualcun altro, trovare della farina già bella macinata oppure anche dei prodotti da forno più o meno elaborati garantisce un substrato alimentare assolutamente ottimale.

Ce ne parla, nel filmato, la professoressa Lara Maistrello.