Orti botanici in Italia

Dalle piante grasse alle medicinali fino a quelle tropicali

Questo documentario del 1985 ci consente di visitare i più importanti orti botanici d'Italia, descrivendone le caratteristiche e mostrandoci gli esemplari più belli. Si comincia con l'orto botanico di Padova, uno dei più antichi del nostro paese, nato nel 1550 e che conserva ancora la struttura originaria. Tra le sue peculiarità c'è la presenza di piante medicinali, che sono utilizzate per la ricerca. Spostandoci a sud, il clima più caldo modifica il panorama, favorendo maggiormente le piante grasse, che trovano nell'orto di Napoli il loro ambiente ideale. Tra queste è possibile incontrare una specie detta "succulenta" perché dotata della capacità di trattenere l'acqua per affrontare la stagione secca. Caratteristica dell'orto di Catania è la sua posizione al centro della città, di cui costituisce quasi un polmone. In quest'ambiente troviamo un numero considerevole di piante ornamentali ed esotiche la cui sopravvivenza è favorita dal clima caldo. Rimanendo in Sicilia, l'unità si chiude mostrando il maestoso orto botanico palermitano, voluto, nel 1795, da Ferdinando III di Borbone, che si estende su una superficie di 10 ettari ed è dotato di una serra costruita a Parigi, utilizzata come ricovero per le piante tropicali.