Smaltimento dei rifiuti

Trattamento termico

L’incenerimento dei rifiuti è stata una pratica comune fin dall’antichità, ma l’aumentare di essi ha diminuito lo spazio disponibile nelle discariche e non assicura il controllo dell’emissione di gas tossici nell’aria. L’odierna tecnologia del trattamento termico basato sui principi della termodinamica sta dimostrando la capacità di ridurre sia i volumi che la tossicità dei rifiuti.
Durante il trattamento si possono avere due tipi di reazioni chimiche diverse, a seconda se i materiali siano organici o inorganici, come spiega Donald Lucas, esperto del Laboratorio Nazionale Lawrence Berkeley.
Per i materiali inorganici come i minerali si procede con l’ossidazione, combinando le materie con l’ossigeno, per i composti organici come gli idrocarburi è necessaria l’alta temperatura della fiamma e la combustione in questo caso è determinata dal tempo dalla temperatura e dalla turbolenza.
Joe Smisko, Ingegnere dell`Impianto per i Rifiuti del commercio trasformati in energia, spiega l’uso dell’inceneritore a grate rovesciabili in uso presso l’azienda; le immagini illustrano il processo di lavorazione in tutte le fasi fino a quando i rifiuti vengono trasformati in rifiuti gassosi e cenere. Viene infine spiegato e descritto il metodo di trattamento dei rifiuti gassosi.
Queste procedure di smaltimento sono conformi alle regole istituite dall’EPA nell’Atto per l`Aria Pulita, che regolamenta gli impianti di incenerimento dei rifiuti assicurando i limiti di scarico dei gas tossici.