BergamoScienza, XXI edizione

BergamoScienza, XXI edizione

Il primo festival di divulgazione scientifica in Italia

29 Set 2023 > 15 Ott 2023
BergamoScienza, XXI edizione
Infiniti e infinitesimi è il tema portante della XXI edizione di BergamoScienza, il primo festival di divulgazione scientifica in Italia, in programma dal 29 settembre al 15 ottobre 2023.

Dalla complessità del cosmo a quella degli organismi viventi, dalla vastità di oceani e deserti alle innumerevoli strade dell’evoluzione umana, da virus e batteri invisibili che mutano,  a modifiche calibrate del DNA, segnali chimici  che se pur quasi impercettibili hanno uno straordinario impatto sulla vita del nostro pianeta. 

Organizzato dall’Associazione BergamoScienza, il festival riunisce ogni anno scienziati, studiosi e divulgatori di fama internazionale per un appuntamento pensato per appassionati e curiosi di ogni età. Diciassette giornate e un programma che prevede conferenze, laboratori, spettacoli e tour virtuali nella città di Bergamo per stimolare le riflessioni di un pubblico vasto ed eterogeneo: 324.790 hanno seguito la manifestazione l’anno scorso, 74.676 in presenza e 250.114 da remoto, dall’Italia e dall’estero.

Tra gli appuntamenti più attesi La Scuola in Piazza: nel pomeriggio di sabato 30 settembre e nell’intera giornata di domenica 1 ottobre il Sentierone ospiterà la fiera scientifica on the road, che nel 2023 coinvolge 35 istituti scolastici di Bergamo e provincia che, con exhibit, giochi ed esperimenti, stimoleranno la curiosità di piccoli e grandi visitatori.

Venerdì 29 settembre l’inaugurazione a Palazzo delle Libertà, dell’esposizione sVALVoLATI. La chirurgia del cuore, un viaggio nel tempo. In occasione dell’apertura della mostra, alle 17.00, si terrà la prima conferenza del festival introdotta da Gianvito Martino con il cardiochirurgo Ottavio Alfieri e il giornalista scientifico Luigi Ripamonti. Curato da Alessandro Bettonagli, Francesco Maisano e Ottavio Alfieri, e aperto al pubblico fino al 22 dicembre, il percorso espositivo è realizzato da BergamoScienza in collaborazione con l’IRCCS Ospedale San Raffaele – Gruppo San Donato.

Un viaggio interattivo nel passato e nel futuro della cardiochirurgia che celebra Bergamo e Brescia, Capitale Italiana della Cultura 2023, come centri di eccellenza nell’evoluzione delle terapie del cuore non invasive. 

Tra i relatori di questa edizione ben due Premi Nobel. Kip Thorne, Nobel per la Fisica 2017 per l’osservazione delle onde gravitazionali, terrà la conferenza La mia storia d’amore con il lato distorto dell’Universo. Thorne guiderà il pubblico in un viaggio nel lato distorto dell’universo, popolato da oggetti e fenomeni originati da spazio e tempo deformati. Il 15 ottobre attesa la presenza di Serge Haroche, insignito del premio Nobel per la Fisica nel 2012 per le sue ricerche sperimentali sulla misurazione e sulla manipolazione di singoli sistemi atomici. Il fisico sarà protagonista della 11th Rita Levi Montalcini Lecture dal titolo La scienza della luce, da Galileo alla fisica quantistica. Haroche dialogherà con Dario Menasce, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e illustrerà le ultime frontiere degli studi sulla luce.

La ricerca di vita extraterrestre è una delle sfide più emozionanti della scienza. A BergamoScienza '23 il fisico teorico e presidente più longevo del Dipartimento di Astronomia di Harvard Avi Loeb racconterà al pubblico le scoperte del Galileo Project, un progetto di ricerca internazionale incaricato di scovare indizi di reperti tecnologici extraterrestri sul nostro pianeta, inaugurando, di fatto, una nuova disciplina di frontiera: quella dell’archeologia interstellare. L’incontro è moderato dal giornalista Gabriele Beccaria (8 ottobre). Sempre in tema di ricerca spaziale, torna al Festival Luca Parmitano, il primo astronauta italiano a ricoprire il ruolo di comandante della Stazione Spaziale Internazionale. Con Luca Perri, coordinatore scientifico di BergamoScienza e Ilaria Zilioli dell’Agenzia Spaziale Europea, Parmitano svelerà i segreti di uno dei mestieri più affascinanti del mondo (7 ottobre).

Il ricco cartellone della XXI edizione di BergamoScienza spazia dall’esplorazione dello spazio alla vita sulla terra: approfondimenti anche sulla vita del nostro pianeta, sempre più minacciato dalle problematiche che dell’emergenza climatica. Grande attenzione alle ricerche in campo medico, con esperti del settore che ne racconteranno gli esiti più recenti. E ancora: la metacognizione, le ultime frontiere della realtà virtuale, i giochi di ruolo. Prosegue la collaborazione di BergamoScienza con Contaminazioni Contemporanee, festival internazionale di musica contemporanea, ideato e diretto da Alessandro Bettonagli. Tra le proposte, l'8 ottobre, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, è in programma l’anteprima mondiale della composizione Pastorals di Valentin Silvestrov, considerato il maggior compositore ucraino vivente e uno dei più grandi compositori di musica contemporanea. 

Infine, Quest’anno saranno 16 gli spettacoli del palinsesto del festival. Gli appuntamenti racconteranno il nostro pianeta e le leggi fisiche che lo governano, esploreranno i misteri del cosmo, ripercorreranno la storia di grandi scienziati e scienziate. In programma anche la proiezione di due film. Bambini e bambine, ragazzi e ragazze dai 3 anni in su, ritroveranno i Laboratori organizzati dalle scuole di Bergamo, Cremona, Mantova e da enti e associazioni private del territorio. Oltre 140 appuntamenti, in presenza e da remoto, stimoleranno la curiosità e la voglia di mettersi in gioco dei giovani partecipanti: giochi, esperimenti, quiz, visite guidate, workshop creativi condurranno i piccoli scienziati in erba alla scoperta di un’infinità di discipline diverse.

Il programma completo di BergamoScienza 2023 QUI

Tutte le informazioni sul Sito di BergamoScienza