La parola ai ragazzi

Libere dolcezze

Sei ragazzi, sei storie che si inseriscono nella cornice di “Libere dolcezze” il progetto nato da una proposta del Servizio Psicologico dell’ Istituto Penale per Minorenni “Casal del Marmo” di Roma. L’obiettivo è creare un circuito virtuoso che inizia “dentro le mura” nel laboratorio di pasticceria interno al carcere e, in un’ottica di continuità, si sviluppa all’esterno, attraverso il coinvolgimento di una azienda di produzione dolciaria e uno o più punti di vendita al pubblico dei prodotti realizzati.

“Il primo giorno che sono venuto qua, per me è stata un'esperienza nuova, bella, non so spiegartela a parole”- racconta a Rai Scuola uno dei ragazzi che prende parte al progetto. Quella che emerge dalle storie dei protagonisti  è di una realtà che si fa ponte tra un passato difficile, duro, fatto di scelte sbagliate, e un presente che si rivela pieno di speranza e di consapevolezza di una crescita interiore come emerge dalle loro parole: “Anche noi siamo persone e non è perché abbiamo sbagliato nella vita che dobbiamo essere esclusi”. “Il mio futuro?” commenta uno dei ragazzi “Io penso di avere un bel futuro”.