Luce Irigaray: educare alla differenza sessuale

Per una cultura di condivisione

L'attrazione sessuale è ciò che ci può facilitare il passaggio dai bisogni individuali legati alla sopravvivenza a una condivisione con l'altro
Luce Irigaray

La filosofa e psicanalista Luce Irigaray (1930), massima esponente del pensiero della differenza sessuale, da lei introdotto a partire dal libro Speculum (1974), in questa intervista (da Mosaico. Mediateca per le scuole, 1998), espone il Progetto di formazione alla cittadinanza nel riconoscimento delle differenze.
Realizzato in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità della regione Emilia, il progetto si proponeva di promuovere un modello di cittadinanza che tenesse conto della differenza sessuale, di razza, cultura e religione.
Il primo passo del progetto e il punto di riferimento teorico, è stato il libro La democrazia comincia a due (1994), nel quale l'autrice, in seguito ad un'esperienza politica come deputata al Parlamento Europeo, gettava le basi per una riflessione sulla convivenza civile nel rispetto delle differenze.

La consapevolezza che il modello culturale, i programmi didattici e la maniera di insegnare rispondono al modello proprio della soggettività maschile, spinse Luce Irigaray a condurre un'indagine a vasto raggio nelle scuole di ogni ordine e grado dell'Emilia Romagna al fine di elaborare poi una proposta educativa

Nell'intervista, Irigaray descrive il metodo utilizzato e i risultati della sua ricerca, provando anche ad offrire uno spaccato delle realtà scolastiche con cui è venuta a contatto.
Questa esperienza rafforza la convinzione della studiosa che sia necessario lavorare, soprattutto, a livello educativo, ma non solo, anche alla costruzione di un terreno comune tra i sessi, fatto di un linguaggio e di una cultura condivisi, nel rispetto delle reciproche differenze.