Giovanni Benetti e il suo lavoro sulle "Bolle interstellari distorte"

Tra i vincitori del prestigioso concorso annuale EUCYS

Con il suo progetto intitolato “Bolle interstellari distorte: un nuovo modello matematico e computazionale” lo studente Giovanni Benetti (nato nel 2002) dell’IIS Mario Rigoni Stern di Asiago (VI) ha vinto il secondo premio (5mila euro) del prestigioso concorso annuale EUCYS della Direzione Generale Ricerca della Commissione europea.
Il lavoro espone un nuovo metodo fisico-matematico per la modellizzazione della superficie di una bolla interstellare distorta, ossia la superficie di una generica eliosfera deformata dal movimento relativo del mezzo interstellare. Il modello elaborato da Giovanni viene applicato a due oggetti celesti tramite un algoritmo scritto appositamente, in grado di generare il profilo di una sezione della bolla.
I due casi di prova rendono possibile l'individuazione di una porzione della superficie cercata, poichè presentano una struttura luminosa e arcuata chiamata bowshock in immagini ottenute nel visibile o nell'nfrarosso. Il fenomeno è causato dalla violenta interazione tra il vento della stella e il gas circostante. I due casi esaminati sono LL Orionis e L'Ophiuchi, già  oggetto di analisi mediante un modello basato su un profilo parabolico. La ricerca di un nuovo modello è dovuta al riscontro di alcune rilevanti imprecisioni nella trattazione usata precedentemente.

La manifestazione “I giovani e le scienze” è organizzata dalla Fast– Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche fin dal 1989 su incarico della Direzione Generale Ricerca della Commissione europea, che ha scelto la Federazione quale National Organizer con il compito di selezionare i migliori giovani talenti italiani da inviare alla finale del Concorso EUCYS-European Union Contest for Young Scientists. La Fast valorizza ulteriormente l’importante esperienza, scegliendo o accreditando pure le ragazze e i ragazzi più meritevoli per rappresentare l’Italia nei più prestigiosi eventi internazionali degli studenti eccellenti. Da sempre i giovani sono uno degli obiettivi privilegiati dalla Federazione che, attraverso progetti speciali come il concorso "I giovani e le scienze" e azioni di formazione, informazione, divulgazione, si impegna nella promozione di obiettivi di largo respiro: avvicinare i giovani alla scienza e alla ricerca; individuare e incoraggiare studenti di talento con attività  specifiche; promuovere le carriere scientifiche e la parità  di genere in tale ambito; offrire opportunità  di confronto con scienziati e ricercatori italiani e internazionali.