Berlino capitale della Germania unita

Con 338 voti contro 320 Berlino diventa capitale della Germania e sede unica del parlamento e del governo federale. 

Lo storico Giovanni De Luna spiega:

Siamo alla tappa finale di un processo cominciato il 9 novembre 1989 con l’abbattimento del famoso muro che spaccava in due quella citta’

Dopo quell’evento, la riunificazione delle due Germanie quella democratica e quella federale, della Germania dell’Est e della Germania dell’Ovest, della Germania capitalista e della Germania comunista, diventò una sorta di necessità. Non più una possibilità ma una necessità. La Germania dell’Est, ex comunista, rischiava il tracollo. In questa direzione ci si adeguò attraverso tappe successive.

La prima fu quella di un'unificazione economica e monetaria, poi politica istituzionale vera e propria con i cinque Länder della Germania Democratica che furono assorbiti all’interno della Repubblica Federale Tedesca in un unico organismo. Nel dicembre del 1990 ci furono le prime elezioni libere che videro il trionfo con il 43% dei voti dei cristiani democratici di Helmut Kohl. Il cancelliere Kohl fu il vero artefice della riunificazione, ruolo sancito dal successo elettorale. 

De Luna mette in risalto il grande sacrificio fatto dai cittadini della Repubblica Federale Tedesca che si accollarono tutti i debiti dei loro fratelli dell’Est, pagando più tasse in nome dell'Unità nazionale, di quella che loro consideravano una patria comune.