Bonifacio VIII: La "o" di Giotto
Durante il Giubileo del 1300
L’audiovisivo ricostruisce la leggenda della "o" di Giotto con un cartone animato che racconta le origini del motto legato al nome del grande artista fiorentino. Si narra che papa Bonifacio VIII, nell’atto di bandire il Giubileo del 1300, fosse alla ricerca di un artista a cui commissionare il proprio ritratto, e che gli fosse stato suggerito il nome di Giotto di Bondone (Colle, Firenze 1267 – 1336), il quale si era già distinto per l’affresco Storie del vecchio e nuovo testamento, realizzato nella basilica di S.Francesco di Assisi, e per il Crocifisso di S.Maria Novella a Firenze. Durante l’incontro con il fiduciario del papa, Giotto, per dar prova delle proprie abilità, disegnò un cerchio su una tela. La semplice, ma perfetta, opera bastò a Bonifacio VIII per comprendere le qualità dell’artista.