Italia: conseguenze della crisi americana

La Grande depressione

La crisi della Borsa americana del 1929 non poteva non ripercuotersi anche sull'economia italiana, ma il suo impatto fu sicuramente inferiore che in altri paesi.

Mussolini si rese conto della gravità della situazione e mise in atto i correttivi in possesso del governo: incremento delle opere pubbliche, incoraggiamento delle intese tra produttori, incentivi all`agricoltura e, soprattutto, il controllo dei salari. I lavori pubblici e l'autarchia, anche come naturale risposta alle politiche protezioniste adottate dagli altri Paesi, permisero all`Italia di non essere investita in pieno dal crollo di Wall Street.

Nel 1935 la situazione sembrò normalizzarsi, ma si dovette attendere l`inizio degli anni Cinquanta perché l`economia italiana si ritrovasse su un nuovo e più sicuro sentiero di sviluppo.