Stato Sovietico e persecuzione religiosa
La Russia dopo la rivoluzione
Questa unità audiovisiva presenta documenti storici che riguardano la guerra ingaggiata dal regime comunista contro la Chiesa. Il reportage, curato da Arrigo Levi, è particolarmente ricco di immagini che testimoniano il processo di repressione, passato anche attraverso la distruzione materiale delle chiese. Le testimonianze della spoliazione sono numerose, dal momento che il regime comunista le produceva e le utilizzava come propaganda. Il 23 febbraio del 1923, i beni della Chiesa furono ufficialmente sottoposti a confisca, il regime ne ricavò 19 milioni di rubli, adducendo fini umanitari e proponendo slogan come “ogni gemma, salva un bambino”. Era evidente, invece, che gran parte di questi tesori servivano al partito e spesso ne ornavano gli stemmi.