Il Golpe Cileno

Da "Il Tempo e la Storia"

Salvador Allende, eletto democraticamente presidente del Cile il 4 settembre 1970, dopo soli tre anni di governo viene destituito con le armi da un colpo di stato militare l'11 settembre del 1973. È stato il primo presidente marxista democraticamente eletto del continente americano. Allende rimane alla guida del paese fino alla sua violenta destituzione a seguito del colpo di stato militare guidato dal generale Pinochet e appoggiato dagli USA. Allende rimane prigioniero nel Palacio della Moneda e decide di togliersi la vita piuttosto che arrendersi al dittatore.

Nel filmato, una puntata del 2015 del programma di Rai Storia "Il Tempo e la Storia" con il professor Mauro Canali, storico dell'età contemporanea, che ricostruisce le fasi del colpo di stato cileno e il destino tragico di Salvador Allende il quale, dopo un ultimo discorso al suo popolo dal Palazzo della Moneda a Santiago del Cile, assediato dall'esercito golpista di Pinochet, si uccide sparandosi un colpo di calashnicov.

Per approfondire:

Salvador Allende presidente del Cile (4 settembre 1970)

La finale della discordia: Coppa Davis in Cile