Speciale Rai Scuola. Concerto di luci. Prove d'infinito

Giorno della Memoria 2023

Ogni notte a Buchenwald il musicista polacco Józef Kropiński, si rinchiudeva clandestinamente nella stanza di dissezione del dipartimento di patologia del Lager e a lume di candela scriveva musica. Oggi delle sue 400 opere soltanto 117 sono sopravvissute e grazie al lavoro di ricerca e messa in musica del Maestro Francesco Lotoro, si riaccende la candela di Józef. Il 26 gennaio 2023 per la Giornata della Memoria a Barletta risuoneranno in concerto le sue opere e quelle di tanti altri prigionieri musicisti.  Alessandra Peralta regista e Pietro De Gennaro autore hanno curato lo Speciale di Rai Scuola in onda il 27 gennaio 2023. Attraverso una accurata scenografia le luci di mille candele diventano musica. Nello Speciale si racconterà come la musica del Maestro francese Maurice Soret, in particolare Reve de France, composta in un campo di internamento tedesco, sia ritornata ad essere ascoltata. Come è stato possibile possibile tecnicamente che un disco in ceralacca in pessimo stato di conservazione, donato al Maestro Lotoro, sia ritornato a noi, con un accurato lavaggio dei supporti, e come sia stata possibile la digitalizzazione, recuperando così i file audio.   

La musica concentrazionaria, la musica creata in cattività o in condizioni estreme di privazione dei diritti fondamentali dell’uomo. "La ricerca musicale concentrazionaria nutre l’ambizione di trasformare una immane catastrofe nella più grande possibilità che oggi l’uomo ha per migliorare l’arte, la musica, il pensiero creativo e le emozioni più profonde e insondabili dell’intelletto", dice il Maestro Francesco Lotoro nell’introdurre il concerto al Teatro Comunale di Barletta il Maestro Francesco Lotoro dedicato alla Giornata della Memoria il 27 gennaio 2023. Recuperare questa musica equivale a ricostruire scuole e ospedali distrutti dalla guerra, ripristinare processi educativi che si ritenevano irrimediabilmente compromessi da conflitti e deportazioni.

La musica raccolta dal 1983 dalla Fondazione ILMC (Istituto di letteratura musicale concentrazionaria) è incalcolabile in numeri e valori e le 8.000 partiture recuperate potrebbero un giorno rivelarsi una piccola parte di quanto creato durante gli anni che passano dall’ascesa del nazismo alla destalinizzazione dell’ex U.R.S.S. "Bisogna non soltanto recuperare ma altresì riparare questo patrimonio musicale - è il grido d'allarme di Lotoro - affinché sia restituito all’Umanità e possa riacquistare il posto che gli spetta nella Storia della Musica”. 
Alla luce di una candela, Józef scriveva musica in quello che non può essere definito altrimenti che un inferno sulla sfera terrestre.

Oggi a Barletta, racconta lo Speciale di Rai Cultura, si sono riaccese le candele di  Józef  Kropiński; hanno risuonato le opere sue e di tanti altri prigionieri musicisti; in un meraviglioso processo di fotosintesi, le luci di mille candele diventano musica.

In onda il 27 gennaio 2023 alle 19.30 su Rai Scuola (canale 57)